Samsung: Experience New Perspectives
Come un abile prestidigitatore o un gambler al tavolo da gioco, Michael Murphy ha trasformato i televisori di ultima generazione Neo QLED 8K in un’esperienza artistica che riassume e anticipa le scoperte della fisica.
La sala della Saatchi Gallery a Londra si apre su uno spazio buio in fondo al quale come fosse un mazzo di carte guidato da una mano invisibile undici schermi illuminano, frammentandola e al contempo ricomponendola secondo codici che solo apparentemente sono quelli della riproduzione realistica, l’universo creativo di Michael Murphy, l’artista che fa della percezione e della sua manipolazione il polo d’interesse di un’originale ricerca artistica.
Un campo gravitazionale che solo apparentemente restituisce il panorama della costa croata, filmato da Cercle sul meraviglioso Skywalk a strapiombo sulla costa rocciosa del Parco Naturale Biokovo per illustrare l’esclusiva performance del duo di musica elettronica Gorgon City. Perché qui e ora è la stessa concezione della relatività a spalancare grazie all’intuizione artistica, sempre in anticipo sulle conclusioni della scienza soggetta alle lungaggini della verifica sperimentale, le porte della nostra percezione su un universo che non è più solo quello della rappresentazione, come se esistesse davvero una realtà oggettiva al di fuori di noi e il nostro unico compito fosse quello di osservarla.
Niente più fenomeni fisici di cui indagare i segreti, né un punto archimedeo da cui si possano descrivere i fenomeni in modo a-prospettico. La fisica non è più la semplice descrizione naïf di un universo che si pone davanti a noi con la sua versione del reale, separata da chi la osserva. Il mazzo di carte degli schermi Infinity rivela d’essere niente più che un’illusoria combinazione in cui una spirale rivela la sua natura intrinseca e disgiunta: il reale si scombina in molteplici e indipendenti punti di vista, la musica prende forma e avvolge lo sguardo e l’osservatore diviene parte integrante e attiva dell’installazione con il suo vissuto, la sua cultura e la sua sensibilità.
Se spazio e tempo allora sono einstenianamente il campo gravitazionale, e non c’è movimento se non in relazione a qualcos’altro, Michael Murphy ci conduce nel mondo della fisica quantistica, laddove i deittici “qui” e “ora” decrittano relazioni tra osservabili non indicando altro che fasi delle loro interazioni. L’occhio che guarda in quella stanza buia, affascinato da colori e suoni, è il nostro, quello di ognuno di noi, e unica è l’esperienza che si genera.
Ha colto l’attimo: Samsung Neo QLED 8K QN900A, dotato di Infinity Screen che elimina la tradizionale cornice rendendo il TV “schermo al 99,9%