Intervista al cast di Triple Frontier

Sono sporchi, sudati e corrono a perdifiato nella giungla per tener cara la pelle. Stiamo parlando dei protagonisti del nuovo film Netflix, dal 13 marzo sulla piattaforma di streaming video, con protagonisti quattro fra le più splendenti stelle di Hollywood: Ben Affleck, Charlie Hunnam, Garrett Hedlund e Oscar Isaac, che ai nostri microfoni hanno raccontato in esclusiva quanto in realtà mancasse sul set una presenza femminile costante.

Nella zona multi-confine del Sud America, che da il nome al film, si ritrova un gruppo di ex commilitoni delle forze speciali dell’esercito statunitense pronto per una missione mai compiuta. Dopo anni di servizio e sacrifici il gruppo, per motivi diversi, non riesce a integrarsi nuovamente nella vita reale. C’è chi non riesce a mandare i figli al college, chi non ha abbastanza soldi per permettersi un lavoro migliore, e chi semplicemente non riesce ad abituarsi all’idea di non essere più sul campo di battaglia.

Per questo motivo quando gli viene proposto da uno di loro di tornare in missione per annientare un potente signore della droga, nessuno si tira indietro. Non essendo però una missione ufficiale ben presto i protagonisti si ritroveranno a mettere in gioco la loro moralità e lealtà, dati i risvolti inaspettati dell’operazione.

Direttamente dal junket europeo di Madrid abbiamo intervistato il cast, che ci ha raccontato come sia stata una sfida girare un film con protagonisti solo uomini, ad eccezion fatta per alcune scene. Una sfida vinta, come ci raccontano i protagonisti, Oscar Isaac e Garrett Hedlund. Il segreto? Essere uomini “beta” e non “alfa”, andare d’amore e d’accordo (magari davanti a un fuoco sulla spiaggia delle Hawaii, dove hanno girato parte del film) e essere dei “losers” non dei “fighters”.