Grammy Awards, le 10 performance più memorabili di tutti i tempi
Da "Glitter in the Air" a "I Will Always Love You", ecco 10 esibizioni indimenticabili andante in scena sul palco dei Grammy Award.
1994: Whitney Houston
Whitney Houston era una vera e prorpia forza della natura, e la performance ai Grammy Awards del 1994 dimostra perché ancora oggi la chiamiamo "The Voice". Da sola sul palco, Whitney Houston eseguì una delle interpretazioni più emozionanti del suo successo "I Will Always Love You", parte della colonna sonora di "The Bodyguard". La canzone, una delle più belle canzoni d'amore di tutti i tempi, le valse i premi più importanti di quell'edizione dei Grammys, tra cui Singolo dell'anno, Album dell'anno e Miglior performance vocale pop femminile.
2001: Elton John ed Eminem
Quasi altrettanto inaspettata quanto la collaborazione tra Paul McCartney, Rihanna e Ye in "FourFiveSeconds", Elton John ed Eminem erano l'ultima coppia che il pubblico si sarebbe aspettato di vedere esibirsi insieme ai 43esimi Grammy Awards: Elton John, vincitore di cinque Grammy, si unì alla leggenda del rap Eminem per eseguire "Stan", singolo contenuto nell'LP "The Marshall Mathers".
2007: Christina Aguilera
2010: Pink
Qualsiasi persona nata nei primi anni 2000 sicuramente riconoscerà il momento in cui Pink sfidò la gravità cantando "Glitter in the Air". Indossando un costume creato da Bob Mackie, la cantante di "Funhouse" rimase sospesa in aria sopra il pubblico dei Grammy mostrando le sue abilità da ex ginnasta. «Praticamente tutti hanno fatto tutto ciò che c'è da fare», disse riguardo alla performance che le valse una standing ovation. «Mi sono detta, "Beh, perché non posso farlo e cantare?"».
2011: Lady Gaga
Non solo la performance del 2011 di Lady Gaga fu letteralmente iconica, lo fu anche il suo red carpet rimarrà negli annali dei Grammy Awards. Stefani Joanne Angelina Germanotta arrivò sul red carpet all'interno di un uovo progettato da Hussein Chalayan. «Sta covando. Non nascerà fino alla sua esibizione stasera», disse la coreografa Laurieann Gibson. Dopo essere finalmente "nata" sul palco, Lady Gaga indossò un outfit in latex di Mugler by Nicola Formichetti per eseguire il suo successo "Born This Way".
2013: Justin Timberlake e Jay-Z
Considerando che era la sua prima esibizione dopo sei anni di assenza, Justin Timberlake aveva molto da dimostrare ai Grammy del 2013. Ci riuscì portando Jay-Z sul palco, indossando i look della sua canzone "Suit & Tie" da "The 20/20 Experience".
2014: Taylor Swift
Nonostante tornasse a casa a mani vuote, Taylor Swift ebbe un plauso generale per la sua audace scelta di eseguire "All Too Well". Al pianoforte e con indosso un look Alberta Ferretti, Taylor Swift mostrò il suo lato più vulnerabile attraverso il testo della sua canzone e regalò una delle performance più emozionanti di quella serata e certamente di tutta la sua carriera.
2016: Kendrick Lamar
In un periodo di tensione politica dovuta alla stagione delle elezioni negli Stati Uniti, Kendrick Lamar diede il via alla sua esibizione di "The Blacker The Berry" con un ingresso potente incatenato. Il rivoluzionario set di sei minuti continuò mentre Lamar eseguiva il suo successo "Alright" davanti a un enorme falò. Il medley proveniva dal suo secondo album To Pimp a Butterfly, che commenta l'esperienza nera in America. La sua potente performance è una delle più grandi esibizioni politiche nella storia dei Grammy.
2017: Beyoncé
Dopo 30 anni di carriera, Beyoncé dimostrò di poter fare tutto anche mentre era incinta dei gemelli Sir e Rumi Carter. Eseguì l'inquietante "Sandcastles" e la speranzosa "Love Drought" dal suo pluripremiato album "Lemonade". La parte più memorabile della performance di Beyoncé avvenne durante una ricreazione dell'Ultima Cena quando la sedia su cui era appoggiata fu inclinata all'indietro e sollevata di nuovo, proclamandola regina del pop.
2021: Megan Thee Stallion