Tutti pazzi per il Duca di Hastings: il fenomeno Bridgerton

Qual è il vero successo di Bridgerton? I costumi? La trama? Le avventure del clan della famiglia Bridgerton? Noi non abbiamo dubbi. Si tratta del Duca di Hastings, o semplicemente Simon Bassett. Interpreato da Regé-Jean Page, un attore semi sconosciuto che si è ritrovato catapultato nell'olimpo delle celeb. Da quando Bridgerton, la serie tv di Shonda Rhimes è uscita su Netflix, è stato travolto da una popolarità incalcolabile tanto da essere già considerato uno degli uomini più sexy al mondo. Il suo duca di Hastings ha convinto proprio tutti, uomini, donne, mamme, nonne. Con quell'aria da tenebroso e inarrivabile, in un mix di dolcezza e ruvidità che fa impazzire le crinoline dei personaggi femminili della serie tv, tanto quanto il pubblico a casa. Con addominali e lato B messo frequentemente in mostra (ci sono scene di sesso che non erano così spinte dai tempi di "50 Sfumature di grigio")  hanno scatenato a gran voce la richiesta di una seconda stagione. Per ora i followers su Instagram sono "solo" circa 600 mila ma la Bridgerton-Mania è tutta in ascesa. Regé-Jean Page in Bridgerton è una versione di un Mr. Darcy à la Jane Austen e del "bello con paura di amare" ma che in reatà è pazzo della sua Daphne (interpretata dall'angelica Phoebe Dynevo), Lady Bridgerton e unica capace di farlo capitolare. "Simon si colloca nella tradizione di molti famosi archetipi, è un antieroe, misterioso, cupo, minaccioso, tormentato dal suo passato. Attrae, per questo vogliamo scoprire chi è, come fa a riscattarsi, cosa deve fare alla fine per poterlo fare", ha spiegato l'attore parlando del suo personaggio. E brava Shonda ci vien da dire. La ricetta di successo prevede: una Londra metà Ottocento fatta di costumi sensazionali, integrazione razziale, storie d'amore con accenti moderni (tanto sesso!) unita al dramma dell'essere donna in una società maschilista (anche se il burattinaio e fonte di pettegolezzi è una misteriosa Lady Whistledown) e l'avventura.

Regé-Jean Page nasce nello Zimbabwe nel 1990, ma a 14 anni si trasferisce a Londra (il padre è un predicatore britannico, la madre un'infermiera zimbabwese) dove scopre la sua passione per la recitazione. Per Regé-Jean essere nato da una coppia di razza mista lo ha reso "una dichiarazione politica ambulante", come ha raccontato a Interview Magazine,"solo con la mia faccia, è come se stessi dicendo: i miei genitori hanno fatto una cosa abbastanza rivoluzionaria da far inc****** alcuni di voi". Nella capitale inglese studia al Drama Centre London, la stessa scuola di Michael Fassbender, Tom Hardy e Pierce Brosnan e inizia la sua "gavetta" a teatro, recitando nei drammi "The Days of Rage", "The History Boys", e "Il mercante di Venezia" al Globe Theatre al fianco del più famoso Jonathan Pryce nel 2016. Nello stesso anno il suo esordio oltre oceano con il ruolo di Chicken George nel remake della serie tv "Roots".Tra il 2018 e il 2019 veste i panni di Leonard Knox nella fiction For the People (show prodotto sempre da Shona Rhimes - la famosa creatrice di "How to get away with murder" e "Grey's Anatomy" -  andato in onda per due stagioni sulla ABC) per poi essere richiamato da Shondalanda (la casa di produzione di Shonda) per il progetto di adattamento dei libri romance di Julia Quinn e la proposta di essere "Sua Grazia, il Duca di Hastings" o semplicemente Simon, il duro dal cuore tenero e, non si può omettere, un fisico da mozzare il fiato. Al cinema recita in "Survivor, Macchine mortali" e "Sylvie's Love" su Amazon Prime.