Artigianalità e moda a Taranto con Gianluca Saitto
Il giovane designer sfila a Taranto nell'ambito della manifestazione “Méditerranée - Taranto e la Dolce vita”, dove il designer ha portato le sue creazioni di alta moda nel cuore di Taranto, in Piazza Castello in un connubio tra stile, storia e bellezza del territorio
IL FASHION SHOW DI GIANLUCA SAITTO NEL CUORE DELLA CITTA’ ANTICA
Ospite del format “Méditerranée - Taranto e la Dolce vita” e fiore all’occhiello della kermesse è stato l’evento di Gianluca Saitto, che ha presentato 30 outfit della sua collezione “Couture in fieri”. Il designer ha portato le sue creazioni di alta moda nel cuore di Taranto, in Piazza Castello, luogo dal forte significato simbolico: è stata l’agorà della Taranto antica, di cui oggi restano le due colonne doriche, e dove si affaccia il Castello Aragonese con il Ponte girevole, le due icone della Taranto turistica, e il Municipio che rappresenta il “buon governo” di tutti coloro che amano la città e vogliono vederla tornare ai suoi fasti. Autentica signature di Gianluca Saitto sono proprio i ricami e le applicazioni eseguite rigorosamente a mano, mentre la silhouette femminile viene accentuata da trasparenze, tagli audaci, trattamenti sui generis dei materiali, tessuti lucenti e metallici, che rimandano ai look shiny delle rockstar, un’inesauribile fonte d’ispirazione per la maison. Per lo show alcuni look di Saitto sono stati completati con alcuni cappelli di alta moda creati da Pasquale Bonfilio, modisteria artistica di Milano. Ha raccontato lo stesso Saitto: “Ho accettato con grande entusiasmo l’invito di Mario Rigo e Angelo Labriola, ideatori del format “Méditerranée”, che vogliono dare un contributo concreto alla rinascita della città. Sono rimasto subito affascinato dalla Bellezza nascosta della citta, che è stata culla della Magna Grecia, un luogo ricco di tradizioni che da un glorioso passato guarda alle sfide del futuro. Analogamente nella mia ricerca, attingo dalle migliori tradizioni artigianali, come il ricamo, per trasformarle in qualcosa di contemporaneo. Nel cuore della città antica ho presentato 30 capi che riassumono il percorso di questi 10 anni di attività, dove sono protagonisti abiti dalle nuance dell’oro e dell’argento, look che giocano su una luminosità̀ eccezionale accentuata dalle preziose broderies e dai cristalli applicati a mano. Un vero omaggio al saper fare italiano”.
UN PROGETTO PER RECUPERARE E VALORIZZARE LE TRADIZIONI DI TARANTO
Taranto ha ospitato la prima edizione del format “Méditerranée - Taranto e la Dolce vita”, dedicato alla Puglia e, in particolare nella sua prima edizione alla città di Taranto, un progetto che intende valorizzare la città antica che sta vivendo un periodo di “rinascimento” diventando palcoscenico di numerosi eventi, espressione dell’eterno connubio tra arte, moda, cultura, storia e tradizioni. Il progetto è nato da un’idea di Mario Rigo, Senior Fashion Advisor e del famoso hair stilist Angelo Labriola, due tarantini che, ormai affermatisi a livello nazionale, oggi vogliono dare un contributo concreto alla rinascita della città. Epicentro della kermesse “Méditerranée - Taranto e la Dolce vita” è stata l’Isola madre di Taranto, il centro storico che è diventato per due giorni un laboratorio di soluzioni per rendere più vivibile la parte antica della città, scrigno di storia millenaria, con un progetto che vede coinvolte le Istituzioni e la rete di imprenditori locali. Grazie alla tavola rotonda “Vivere la Città Antica” si sono poste le basi per un confronto sui progetti – attuali e futuri - per la rinascita del centro storico. Tra questi anche la realizzazione di laboratori sartoriali nei palazzi nobiliari in fase di restauro nel centro storico, luoghi iconici di storia, arte e cultura in cui artigianato e creatività potranno produrre capi di haute couture creando occupazione sostenibile nel tempo. “Con questa tavola rotonda – ha spiegato Mario Rigo – vogliamo creare un’occasione in cui le forze sane della città possano confrontarsi positivamente con gli amministratori locali, sostenendone così gli sforzi per costruire una nuova Taranto, una città in cui la Bellezza, in tutte le sue accezioni, sia la protagonista assoluta”.
La collezione che ha sfilato a Taranto ha commentato Mario Rigo di Méditerranée - “rappresenta un compendio delle creazioni più spettacolari di Gianluca Saitto e della sua visione di una moda in perenne evoluzione (in fieri ovvero in divenire), con cui le tradizioni del ricamo in un’ottica contemporanea valorizzano gli abiti da sera e i completi con le giacche strutturate. È proprio il tipo di lavorazione sartoriale che si potrebbe realizzare nella nostra Taranto”. E concludono Mario Rigo e Angelo Labriola: “Per noi è stato importante organizzare un primo grande evento di haute couture a Taranto, l’inizio di una lunga serie di eventi nati per valorizzare la nostra città e il fatto a mano. Il nostro obiettivo è far riscoprire i valori del nostro territorio, le sue radici, la sua arte e cultura con atteggiamento costruttivo. Per questo abbiamo innescato tramite la tavola rotonda e l’evento in piazza alcune progettualità volte a recuperare anche antichi mestieri e botteghe artigiane nei palazzi nobiliari in fase di restauro. Vogliamo, ad esempio, rilanciare la tradizione locale del bisso, tecnica usata dall’alta moda, che può rinascere grazie ai giovani. E creare un ponte con Milano, visto la Puglia è un polo produttivo importante per la moda. Taranto potrebbe formare le nuove generazioni nel recupero di questi mestieri in via di estinzione creando opportunità ai giovani di restare attivamente in loco. Insieme all’amministrazione comunale e ai numerosi imprenditori faremo risaltare la Bellezza spesso nascosta di questo territoro. E ringraziamo Gianluca Saitto che per primo ha regalato la sua arte per far scoprire in modo inedito la città antica”.