John Galliano torna da Dior? Solo un sogno... d'aprile!
L’annuncio del ritorno di John Galliano alla direzione creativa di Dior ha infiammato il cuore dei fashion addicted. Ma c’è un piccolo dettaglio: è tutto uno scherzo. Scopriamo insieme il significato del pesce d’aprile e come anche la moda - quando non è troppo impegnata a prendersi sul serio - sa divertirsi.
È con immensa emozione che annunciamo… il nostro pesce d’aprile!
Se anche voi vi siete emozionati leggendo dell’inaspettato ritorno di John Galliano da Dior, non vi sentite soli: è successo anche a noi, almeno per un secondo. Ma oggi è il 1° aprile, e come da tradizione, è tempo di scherzi – anche nel fashion system.
Il pesce d’aprile – o April Fools’ Day nel mondo anglosassone – è una consuetudine secolare che celebra la leggerezza attraverso scherzi più o meno credibili (sperando che il nostro sia presto realtà). Nessuno è salvo, e forse è proprio questo il bello: per un giorno, anche le notizie più improbabili possono diventare realtà. Almeno fino all’ultima riga.
And just like that, ci siamo cascati tutti: Galliano che ringrazia Maria Grazia Chiuri, Dior che apre le porte alla sua nuova era, la nostalgia delle sue sfilate passate... tutto perfettamente credibile. Peccato che sia solo uno scherzo, obv rigorosamente firmato D’Aprile. Nomen omen, insomma.
Ecco la caption del nostro post incriminato condiviso su Instagram:
È con immensa emozione che annunciamo il ritorno di John Galliano alla direzione creativa di Dior. Dopo anni di visioni rivoluzionarie, Galliano è pronto a scrivere un nuovo capitolo nella storia della Maison. «Ringrazio profondamente Maria Grazia Chiuri per aver custodito l’anima di Dior con grazia e forza. È un onore tornare dove tutto è cominciato.» – John Galliano
Dal 1996 al 2011, ha trasformato le passerelle Dior in teatri dell’immaginazione. Collezioni iconiche, silhouette spettacolari, Haute Couture da sogno. Un’epoca indimenticabile. Un nuovo inizio, una nuova era. Bentornato a casa, John!
…Ah, dimenticavamo:
Buon pesce d’aprile a tutti. Così la smettete di leggere solo i titoli!
Ma non è forse questo il potere della moda? Farci sognare, anche solo per un istante.
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