StockX, un'ascesa da primato
StockX, come molti di voi sapranno, è l'azienda statunitense leader nella rivendita online di sneaker/abbigliamento/accessori/oggetti da collezione. Fondata nel 2016 da Dan Gilbert, Josh Luber e Greg Schwartz, oggi conta oltre un migliaio di impiegati in tutto il mondo — sparsi tra uffici e Authentication Centre, dove infallibili addetti verificano e certificano l’originalità di ogni articolo — e permette vendite in 197 paesi.
L’headquarter di Detroit ha recentemente rilasciato il Current Culture IndeX, il report annuale che evidenzia tutte le tendenze contemporanee del reselling identificando i principali player nel panorama footwear, streetwear, collectible e dell’elettronica di consumo. Un mercato in continuo fermento, la cui crescita record registrata lo scorso anno è stata a dir poco strabiliante. Si, perché nel 2020 StockX ha concluso più di 7,5 milioni di transazioni commerciali: un giro d'affari da 1,8 miliardi di dollari.
“Il 2020 è stato un anno cruciale per tanti motivi. Pur presentando sfide fuori dalla norma, ha anche portato una crescita e delle opportunità senza precedenti, basti pensare che il modo di fare acquisti è passato quasi esclusivamente online. Dopo un aumento dei ricavi nel terzo trimestre del 75% su base annua, abbiamo assistito a una crescita ancora maggiore nel quarto trimestre, grazie a delle festività natalizie da record”, ha affermato Scott Cutler, CEO di StockX. “Questo cambio di paradigma e l’incredibile lavoro del nostro team per rimanere attivo, stabile e forte nei momenti più difficili hanno spinto StockX verso una crescita straordinaria nel 2020. Siamo entusiasti di sfruttare questo trend positivo nel 2021 e continuare a offrire un’esperienza di altissima qualità ad acquirenti e venditori in tutto il mondo”.
Ecco i principali trend evidenziati del Current Culture Index 2021:
Il brand Jordan resta saldo al numero 1, ma New Balance e Yeezy scalano la classifica
Considerando le transazioni commerciali totali del 2020, i primi quattro brand di sneaker rispecchiano le classifiche del 2019: Jordan brand al primo posto, Nike al secondo, adidas al terzo e Converse al quarto. Tuttavia, New Balance è salita di una posizione fino a raggiungere il quinto posto nel 2020. Non solo, per la prima volta nella storia di StockX, New Balance si è classificata anche tra i primi cinque brand di sneaker. Yeezy, il marchio indipendente di Kanye West, è salito di dieci posizioni fino raggiungere il sesto posto della hit parade, probabilmente grazie a una nuova tendenza verso l’ homewear comfort nata a seguito della pandemia. Nel 2020, infatti, le vendite di Yeezy su StockX sono aumentate del 400%. I tre modelli più venduti sono stati ancora una volta le Air Jordan 1, le Yeezy 350 di adidas e le Air Force 1 di Nike.
I brand di abbigliamento emergenti riscuotono sempre più successo
Supreme detiene ancora il primo posto come brand di streetwear più venduto, ma i brand di medie dimensioni hanno ottenuto importanti guadagni nel 2020. Cactus Jack è salito di due posizioni (dalla quarta nel 2019 alla seconda nel 2020), Fear of God anche (dalla quinta nel 2019 alla terza nel 2020), mentre Anti Social Social Club è salito di ben 53 posizioni, arrivando dritto al sesto posto in classifica. Nel frattempo, BAPE è sceso di due posizioni, passando dalla seconda nel 2019 alla quarta nel 2020.
Il record nel valore lordo della merce segue la crescita a livello globale
Lo scorso anno, StockX ha registrato oltre 200 milioni di visitatori e ha visto aumentare di oltre il 90% il numero degli acquirenti attivi a livello globale. Questa crescita ha aiutato l’azienda a raggiungere il traguardo di 1,8 miliardi di dollari menzionato in apertura.
L'elettronica di consumo e gli oggetti da collezione entrano a far parte delle categorie prodotto della piattaforma
Gli sforzi di espansione e diversificazione delle categorie prodotto presenti sulla piattaforma sono stati un fattore chiave della crescita complessiva di StockX. Le nuove categorie dell’elettronica di consumo - lanciata lo scorso novembre - e gli articoli da collezione hanno registrato vendite particolarmente elevate. Nel 2019 StockX aveva inaugurato per la prima volta la categorie delle carte da collezione e come conseguenza le vendite nel 2020 sono aumentate del 4.000%. Anche i prodotti di elettronica, la categoria più recente introdotta sulla piattaforma, ha visto una rapida crescita con le console di gioco di nuova generazione classificate tra i migliori prodotti su StockX del 2020.
I seller sulla piattaforma continuano ad aumentare
Il 60% dei venditori attivi di StockX nel 2020 ha effettuato la sua prima vendita sulla piattaforma nell’ultimo anno. Ma non è tutto, il numero di seller al di fuori degli Stati Uniti è più che raddoppiato nel 2020 e ha rappresentato oltre il 30% del valore lordo della merce totale di StockX per l’intero anno. La crescita a livello globale della piattaforma e la diversificazione delle categorie creeranno nuove opportunità anche per il 2021, permettendo così a un numero sempre maggiore di persone di sfruttare StockX per monetizzare le proprie passioni.
E in Italia?
Come ci è stato illustrato da Olivier Van Calster (VP International & GM Europe) e Derek Morrison (Senior Director of Europe), il Bel Paese è uno dei mercati più floridi per quanto riguarda il reselling, secondo in Europa solo all’Inghilterra. Nel 2020 l’incremento di transazioni ha fatto segnare un sorprendente +265%, mostrando che la clientela italiana ha una spiccata predilezione per Off-White. Il mercato tricolore è sempre stato incline al new school luxury, quindi il fatto che da noi si acquistino capi e accessori del brand fondato dal re Mida Abloh in misura doppia rispetto alla tendenza globale non fa assolutamente piega: Off-White ha raggiunto con facilità la terza posizione nel ranking italiano dei brand più ricercati e acquistati tramite StockX.