25 novembre: come la moda combatte la violenza verso le donne
Da Gianni Chiarini a Elena Mirò, il fashion system aiuta le donne: in occasione del 25 novembre, giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, ecco come sostenere la causa facendo del bene
Il 22 Novembre alla Camera dei deputati, il Ministro per le Pari opportunità Elena Bonetti, vestita di rosso, mascherina inclusa, ha discusso la mozione contro la violenza sulle donne. «Questo Parlamento è trasversalmente e profondamente impegnato nel promuovere azioni strategiche per ripudiare qualsiasi forma di violenza contro le donne», dice Bonetti. Ma al cospetto della ministra, di 630 deputati solo 8 sono presenti in aula. Da lì l'indignazione sui social, i giornali, in tv. La doccia fredda arriva a pochi giorni dal 25 novembre giornata mondiale per l'eliminazione della violenza contro le donne. Moda e personaggi si stanno mobilitando per sensibilizzare l'opinione pubblica, mentre gli utenti ricondividono sui social l'immagine della ministra.
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Gianni Chiarini rinnova il suo impegno a sostegno di D.i.Re, l’associazione nazionale antiviolenza, che comprende 84 organizzazioni di donne su tutto il territorio nazionale. Una realtà importante e attiva, che gestisce oltre 100 centri antiviolenza e più di 50 case rifugio per accompagnare le donne nei loro percorsi di uscita dalla violenza. Il brand, da sempre promotore della forza, del talento e della bellezza delle donne, si propone di realizzare una limited edition dell'iconica shopping bag Marcella Club, che nasce proprio dal desiderio di mettere in contatto fra loro donne di tutte le età, in tutto il mondo, senza distinzione di genere. In un’inedita trama check mélange, la Marcella Club Special Edition con D.i.Re si traduce in una nuova versione dell’iconica borsa con i manici e i profili in pelle, corredata ad hoc da un’etichetta che riporta i loghi di Gianni Chiarini e di D.i.Re, a simboleggiare l’unione di intenti fra le due realtà. Un progetto solidale che trova una realizzazione concreta nel supporto alle donne in un percorso attivo, delicato e importante che permetta loro di acquistare consapevolezza, autonomia e serenità.
La shopping bag sarà in vendita a partire da venerdì 19 novembre presso i flagship store Gianni Chiarini di Firenze e Milano e sul sito del brand. Il brand si impegnerà a devolvere una percentuale del ricavato di ogni borsa venduta all’associazione D.i.Re, che a sua volta farà confluire le quote nel progetto “Autonomia”. Il progetto “Autonomia” diventa così un aiuto tangibile verso la completa emancipazione delle donne sostenute da D.i.Re.
Si stanno avvicinando le vacanze di Natale ed Elena Mirò rinforza il suo investimento nel sociale, uno dei valori fondanti del brand. Il marchio intende sostenere le donne più fragili e in difficoltà, attraverso un progetto solidale in collaborazione con la Fondazione Pangea Onlus, che lavora in Italia, in Afghanistan e in India per aiutare tutte quelle donne che hanno subito violenze e discriminazioni a iniziare una nuova vita.
Il nuovo progetto prevede un’esclusiva limited edition di accessori: cappelli e sciarpe, stole, portachiavi, pochette e una speciale fragranza per l’ambiente, cui parte del ricavato finanzierà piani di sviluppo economico e sociale a supporto delle donne più fragili in Italia. La limited edition, che sarà caratterizzata da uno speciale packaging dedicato, sarà disponibile in tutti i negozi Elena Mirò e online a partire da fine novembre. Idee perfette per omaggi al femminile nel senso più profondo del termine, un gesto che unisce le donne in una virtuale catena di solidarietà a sostegno di quelle meno fortunate, che potranno avere grazie a questa campagna opportunità concrete di riscatto.
Un azione concreta di supporto della giornata dedicata alla lotta contro la violenza sulle donne, è un impegno che la Maison Carlo Pignatelli rinnova stagione dopo stagione e che quest'anno incontra “La Città delle donne APS”, l’associazione nata con lo scopo di promuovere il welfare al femminile prevenendo e contrastando disagi e violenze di varia natura. Progettualità mirata per finalizzare l’accoglienza, l’assistenza, il sostegno e la vicinanza fisica e morale di tutte le donne indistintamente affinché possano uscire da situazioni difficili, fuggire da violenza e da degrado costituiscono la mission di un progetto nato a Torino ma con diramazioni in tutta Italia nel quale Carlo Pignatelli crede molto.
“Non sogni e parole ma gesti concreti che possano aiutare chi si trova in difficoltà nel quotidiano fanno la differenza nelle attività di un’associazione che ha un forte rapporto con il territorio e con le persone che ne fanno parte, rendendo il suo impegno sociale un obiettivo che tutti possono e devono sostenere” ha commentato Carlo Pignatelli.
Per questo è stato lanciato uno speciale foulard, simbolo ideale dell’importanza di accordare il proprio sostegno alle attività dell’associazione. Carlo Pignatelli ha coinvolto poi alcune personalità in vista del mondo artistico e imprenditoriale oltre alle giocatrici della squadra di pallavolo Chieri – di cui ha firmato le divise della dirigenza e dello staff tecnico della stagione corrente – alle quali ha chiesto di indossare il foulard e di postare le immagini sui canali social per usarli come cassa di risonanza.
Sono gli anfibi di Cult, costumizzati dall'artista Tommaso Buglioni, i protagonisti di un'asta benefica su Charity Stars a favore dell'associazione Differenza Donna. Cult si schiera a favore del genere femminile e combatte la piaga sociale della violenza che non accenna a diminuire. Causa isolamento dovuto alla Pandemia, i dati sono sempre più allarmanti, il fenomeno si è aggravato e non va sottovalutato. Grazie a 'The Only The Cut', l’iniziativa che per il secondo anno trova al centro del progetto l’iconico anfibio, Cult continua a non sottrarsi a questa battaglia: Tommaso Buglioni, in arte Tom Tattoo, tatuatore di successo internazionale e, al contempo, pittore ammirato per la potenza cromatica delle sue tele, a personalizzare 8 paia di anfibi Cult che saranno protagonisti di due progetti gemelli, entrambi focalizzati a promuovere la lotta contro la violenza femminile. L'ottavo modello sarà messo all'asta ed i ricavati saranno donati per aiutare e supportare la battaglia contro la violenza di genere.
Perché si festeggia il 25 novembre?
La Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne è una ricorrenza istituita dall'ONU, tramite la risoluzione numero 54/134 del 17 dicembre 1999, inviata a governi, organizzazioni internazionali e ONG al fine di organizzare attività per sensibilizzare l'opinione pubblica sul problema della violenza contro le donne e ridurne il fenomeno. La Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne è stata istituita partendo dall’assunto che la violenza contro le donne sia una violazione dei diritti umani. Questa violazione è una conseguenza della discriminazione contro le donne, spesso risultato di un conflitto di disuguaglianza di genere.
25 Novembre scarpe rosse perché ?
In molti paesi, come l'Italia, il colore esibito in questa giornata è il rosso e uno degli oggetti simbolo è rappresentato da scarpe rosse da donna, che rappresentano le vittime di violenza e femminicidio.