24 ore a Lisbona
Saranno oltre 100 gli artisti che infiammeranno, dall'8 al 10 aprile, le platee del Sónar Lisboa 2022. Dal Centro de Congressos de Lisboa, al Coliseu dos Recreios passando per il Pavilhão Carlos Lopes e l'Hub Criativo do Beato: per la prima edizione portoghese del celeberrimo festival, tra Sónar by Day e Sónar by Night, i live e i dj-set in calendario sono ben 70. Arca, Bicep (live), The Blaze Dj, Charlotte de Witte, Richie Hawtin e Thundercat sono solo alcuni dei nomi illustri che calcheranno gli stage della kermesse musicale.
Come nella migliore tradizione del Sónar, anche in questo spin-off in terra lusitana, sarà dato ampio spazio a conferenze, mostre e spettacoli AV con Sonar +D, l'estensione diurna del festival dedicata alle tecnologie creative. Tra i relatori presenti, Bas Grasmayer, leader della piattaforma comunitaria COLORS e la dj/producer canadese Jayda G, il cui background in Tossicologia Ambientale sarà il punto di partenza per un'analisi della dicotomia fra musica e sostenibilità.
Nonostante l'agenda di happening musicali sia oltremodo fitta, sarebbe davvero un peccato se i tantissimi appassionati di musica e gli addetti ai lavori a Lisbona questo weekend non dedicassero almeno un giorno alla visita di una delle capitali europee più affascinanti. Ecco quindi la cronaca ex ante della giornata ideale da passare in città per vivere al meglio l'experience targata Sónar.
Ore 10 - Pastéis de nata alla Confeitaria de Belém
Con l'iconico tram 15 si costeggia il fiume Tago e si raggiunge il quartiere di Belém. Oltre alla Torre di omonima e al Mosteiro dos Jerónimos, uno dei simboli di questa zona è la pasticceria che ha dato i natali ad una delle ricette più tipiche di Lisbona. I pastéis de nata sono tortine di pasta sfoglia burrosa e friabile, farcite con un ripieno cremoso a base di panna e uova. Accompagnatele con una forte bica, il caffè espresso locale: pronti per iniziare una lunga giornata!
Ore 11 - Un po' di shopping al The Feeting Room
Festival o non festival, ogni breve vacanza è un'ottima scusa per del sano shopping: meglio se lontano dalle solite boutique del centro e dai percorsi più affollati. La Lisbon Women’s Club, una newsletter alle donne nella capitale lusitana, consiglia di fare un salto da The Feeting Room, concept store nel quartiere Chiado. In un ex panificio industriale, di cui rimangono la facciata originaria e il soffitto in mattoni, trovano spazio svariati brand emergenti tra streetwear di concetto e capsule esclusive.
Ore 14 - Pranzo al Ponto Final
Consigliato per la vista spettacolare su Lisbona e per i suoi splendidi tramonti, il Ponto Final, ristorante casalingo ma civettuolo, è godibilissimo anche a pranzo, essendo situato sulla pittoresca sponda meridionale del fiume Tago. Per i visitatori "mordi e fuggi" la scelta obbligata è il baccalà — che in Portogallo è piatto nazionale — ma anche altri piatti a base di pesce, come i Jaquinzinhos fritti o il risotto alla rana pescatrice, sono ghiotte prelibatezze.
Ore 17 - Nati infiniti di Alessandro Cortini
Una volta nell'Hub Criativo Beato si producevano pasta e farina, era una zona industriale dell'esercito nazionale.
Ora vi trova posto 'Nati Infiniti', la prima opera di Alessandro Cortini, membro dei Nine Inch Nails, dj e producer. È un'installazione audio immersiva, realizzata su quattro piani in collaborazione con lo studio creativo Satore.
Ore 21 - Drink e sandwich da Monkey Mash
La trasformazione di una delle discoteche più emblematiche di Lisbona, situata in Praça da Alegria, ha dato vita a Monkey Mash, un tropical bar innovativo che aggiunge all'atmosfera esotica una componente tecnologica molto avanzata, arte e "scimmie". Qui troverete drink freschi ed esotici, quindi con un deep focus su distillati di canna da zucchero e agave.
Non solo drink: al Monkey Mash si può anche mangiare - benissimo: da provare tacos e Katsu Sando.
Ore 23 - Live di Leon Vynehall
Lo scorso anno è stato complicato per la musica, ma tra le note positive si annovera "Rare Forever", un album che rivela tutta la genialità di un produttore come Leon.
Tra jazz, hip hop, dubstep e garage britannico, al Coliseu dos Recreios, Vynehall delizierà il pubblico con una performance live. Una vera chicca.
Ore 4:30 - Live dei Dengue Dengue Dengue
Dengue Dengue Dengue è il progetto di due artisti audiovisuali peruviani curati da Enchufada, label di stanza a Lisbona che in questa edizione del festival cura la programmazione di un'intero stage.
Ispirato dalla cumbia degli anni '60 e '70, il duo di tropical bass esplora ritmi provenienti da tutto il mondo, tra contemporaneo e ancestrale, tra analogico digitale.
La line-up domenicale propone highlight da non perdere come il live di Polo & Pan o il set di Jayda G. Per gustarseli come si deve, meglio riposare le stanche membra in un luogo ameno. Situato in Avenida da Liberdade, la zona più esclusiva di Lisbona, il Valverde Hotel - Relais & Chateau è la oásis de conforto e luxo perfetto per un reset da sogno prima del rush finale.