C2CMLN shared by Gucci

Saranno due giorni di musica, conversazioni e performance, un inno alla bellezza aliena, alla psichedelica futuristica, all’avanguardia collettiva e alla libertà del corpo.

Giovedì 31 marzo al District 272 (exStriptease), ore 21:00, C2CMLN shared by Gucci presenterà quattro diversi volti dell’avant-pop internazionale: il perturbante e affascinante universo sonoro di Aya, il folk futurista di Lyra Pramuk, il reggaeton psichedelico di Dj Python e il pop alieno di Yeule. Quest’ultima, reduce dalla recente pubblicazione del suo secondo album ‘Glitch Princess’, ha riscosso il plauso di critica e pubblico per la sua visione unica su identità e tecnologia: un’entità musicale onirica e oscura, che l’artista di Singapore presenterà — per la prima volta in Italia — in questa occasione. Di altrettanta rilevanza è la personale rielaborazione del ritmo dembow del reggaeton di Dj Python, che ne ha traslato il suo incessante beat in qualcosa di inebriante e ipnotico. A completare il programma della serata, Aya e Lyra Pramuk: autrici di due percorsi votati all’esplorazione di diversi codici espressivi ed estetici, entrambi volti a riportare la corporeità e la voce al centro della pratica artistica. 

Nella medesima giornata, il corpo sarà l’oggetto del talk in programma alle ore 18:00 nello Spazio Agorà di Triennale Milano, realizzato in collaborazione con Miart. L’evento vedrà in dialogo la fotografa Giovanna Silva e il coreografo Michele Rizzo, due figure che con il loro lavoro offrono delle letture sulla vita notturna, sul ballo come linguaggio e sull’espressione dei corpi. Mentre Silva indaga la radicalità dello spazio delle discoteche e dei club, come attestato dal suo lavoro ‘Nightswimming: Discotheques from the 1960’s to the present 2015’, Rizzo esplora il ruolo sociale e il potere catartico della danza nei club, tematiche sulle quali ha sviluppato la trilogia Higher xtn. (2018-19), Spacewalk (2017-19) e Deposition (2019).

C2CMLN shared by Gucci si chiuderà nella notte del primo aprile all’Apollo — dalle ore 22:30 — con Daniele Baldelli e Physical Therapy. Attivo dagli anni Settanta, Daniele Baldelli è un pioniere e precursore assoluto nell’ambito del djing. Da sempre uno degli interpreti principali della scena afro e disco in Italia, il dj romagnolo è diventato nel tempo leggenda e culto venerato in tutto il mondo. A raccogliere il testimone di Baldelli in consolle ci sarà Physical Therapy, camaleontico dj e producer statunitense, autore di un catalogo dall’impressionante varietà stilistica nonché una delle figure più vitali della scena contemporanea newyorchese. L’evento sarà realizzato in partnership con Disco Diva.