Fashion

#Talkingwith Diego Dolcini

Un libro, uno short movie e un party per festeggiare un traguardo importante
Diego Dolcini
Diego Dolcini

Diego Dolcini festeggia 25 anni di carriera dedicata a creare bellissime scarpe: sandali, décolleté e stivali. Lo shoe designer è celebre per essere stato il consulente per Bulgari, Pucci, Balmain e molti altri brand italiani ed internazionali, oltre che per le creazioni che portano il suo nome.
Per celebrare questo importante traguardo è stato realizzato un libro "From Heart to Toe", in 2 volumi di 3 capitoli ciascuno che raccontano la storia dello stilista ma soprattutto delle sue calzature. Questo coffee table book sarà presentato stasera insieme a un corto "The movie" dedicato anch'esso ai 25 anni di attività. 
Abbiamo incontrato Diego Dolcini alla vigilia del suo party per fare quattro chiacchiere sulla carriera, le scarpe e i progetti futuri.

Qual'è stato il momento più bello e il più brutto della tua carriera?
Di momenti belli per mia fortuna, ne ho avuti tanti… Ma forse quello che mi ha più emozionato è stato quando ho conosciuto Julia Roberts. L’ho incontrata al Gritti Hotel di Venezia nel novembre del 2000, grazie al fotografo Sante D’Orazio che era li per la copertina di InStyle. Poi vinse l’Oscar come migliore attrice, l’anno dopo nel 2001. Ho passato un week end bellissimo che non dimenticherò mai… Un donna gentile e sensibile. Bellissima!
Il momento più brutto è stato nel 2017, ero a New York per un importante intervista di lavoro. Non feci in tempo a rimanere se non 72 ore, mi chiamarono pere dirmi di tornare, mia madre si era spenta, forse aspettava che io partissi…

Le calzature che hai amato di più?
Un sandalo creato nel 1997, tacco alto e listini sottili che si incrociano su una suola di cuoio chiamata Opanca, che fa da conchiglia avvolgendo il piede.

La tua musa?
Forse una delle prime donne che mi ha condizionato, nella sua eleganza e leggerezza è stata mia madre.
Poi le icone del cinema hanno avuto in età adulta un forte impatto sulla mia visione estetica delle donne...

#TBT to …
Tornando indietro, rifarei quasi tutto di quello che ho fatto, non ho rimpianti… Ho solo bei ricordi e tanti traguardi raggiunti.Ora aspetto i prossimi da raggiungere… 

Next step?
Mai fermarsi, guardo avanti. Ho semplicemente messo un primo punto! Avevo solo bisogno di ricordarmi chi ero, chi sono e cosa potrò essere ancora. Nella vita, ad un certo punto credo sia importante fare un bilancio, ascoltarsi e ripartire con una nuova energia…Oggi vedo tutto con occhi diversi, con una luce più forte!

 
 

1 / 5
Il libro "From heart to toe"
Il libro "From heart to toe"

Tags

Articoli consigliati