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La scintillante storia dei cristalli Swarovski

La storia dell'impero del cristallo nasce nel 1895. Tutto partì da un'ambizione e da un interrogativo: quante facce può avere un cristallo?

Swarovski al MET Gala 2024 (Via @swarovski)
Swarovski al MET Gala 2024 (via @swarovski)

Se pensi al cristallo pensi a Swarovski. Ma come ebbe inizio la storia dell'impero del cristallo, cominciata più di 125 anni fa? La casa del gioiello e poi dell'oggettistica, dell'accessorio e della moda prese vita nella campagna del Tirolo, dove oggi un museo a Wattens vicino a Innsbruck lo Swarovski Kristallwelten, in più di 17 ettari, ne custodisce i segreti.

Scorri verso il basso per scoprire la storia del brand del cristallo Swarovski.

I primi anni 

Daniel Swarovski, un grande appassionato di cristalli originario della Boemia, si trasferì in Austria e nel 1891 pose le basi di quella che sarebbe diventata l'azienda Swarovski. Nel giro di un anno brevettò una moderna macchina che tagliava i cristalli in modo più accurato che mai e creò una speciale combinazione che univa cristallo e piombo. Nel 1895, Daniel Swarovski, insieme al cognato Franz Weis e Armand Kosmann, diede vita all'azienda attuale situata in Tirolo. La storia del brand iniziò a passare attraverso diverse collezioni, dall'oggettistica agli accessori all'arredo per la casa, e mille mila sfaccettature, o volti del cristallo, come amava chiamarli. Nel 1900, gli atelier parigini iniziarono a parlare del brand austriaco Swarovski e a volerne integrare sempre di più i cristalli nelle loro collezioni. Negli anni '10 Swarovski creò il Gruppo Tyrolit, un'azienda produttrice di utensili per molatura, foratura e lucidatura e ben presto il marchio iniziò a decollare.

Un ritratto di Daniel Swarovski

Il successo degli anni '20

L'idea di Daniel Swarovski era di creare un "diamante accessibile a tutti" e così successe. È con i ruggenti anni 20'che assistiamo all’inizio di una nuova era per il materiale, che divenne immediatamente pop. Dai locali jazz americani alle maison sartoriali parigine, gli abiti traboccavano di bead e cristalli Swarovski, interpreti dell’entusiasmo dei ruggenti 20s. Swarovski fece il suo primo debutto sul grande schermo nel Blonde Venus nel 1932 quando l'attrice Marlene Dietrich indossava un vestito flapper gocciolante di cristalli Swarovski.

Marlene Dietrich in Venere bionda

Swarovski sul grande schermo: Marylin Monroe, Audrey Hepburn e Hollywood

I cristalli Swarovski negli anni '50 sono arrivati a Hollywood e hanno cominciato a dominare il grande schermo non appena Marylin Monroe li ha indossati nel film Gli uomini preferiscono le bionde. Da lì sono passati per Colazione da Tiffany con Audrey Hepburn e ancora una volta per Marylin Monroe: era ricoperto di cristalli l'iconico vestito indossato dall'attrice per cantare "Happy Birthday Mr. President", recentemente indossato da Kim Kardashian. Il mondo Swarovski è un continuum di innovazione, sperimentazione ed espansione, espansione che proprio tra gli anni '50 e '60 toccò l'apice: l'azienda iniziò a collaborare prima con Monsieur Christian Dior, poi con Balenciaga che utilizzerà i cristalli per le collezioni Haute Couture.

Marilyn Monroe indossa Swarovski in Gli uomini preferiscono le bionde
Audrey Hepburn indossa Swarovski in Colazione da Tiffany
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Marilyn Monroe indossa una parure di gioielli Swarovski in "Gli uomini preferiscono le bionde", 1953; Audrey Hepburn indossa Swarovski in "Colazione da Tiffany", 1961; Kim Kardashian al Met Gala 2022 con l'abito indossato da Marylin Monroe.

Gli step importanti tra gli anni '70 e '90

È in questi anni che prendono vita i classici e più iconici oggetti Swarovski e viene aperta la prima boutique. Swarovski apre la prima boutique monomarca negli anni Ottanta, iniziando così a diffondere il fascino unico del nuovo marchio di gioielli e soggetti in cristallo. L’introduzione della decorazione di Natale annuale in edizione limitata nel 1991 segna l’inizio di una nuova tradizione presso i collezionisti di tutto il mondo e l'avvio alla produzione di oggettistica e piccoli complementi d'arredo come la principale. Negli anni '40 era già nata la collezione Swarovski Optik che si dedicava alla produzione di binocoli, telescopi e altri strumenti ottici che aveva riscosso subito un grande successo. Nel 1989, l'azienda sostituisce il vecchio logo, una stella alpina, con l'immagine del cigno che conosciamo oggi.

La prima boutique Swarovski Silver Crystal Suite.
Il primo ornamento di Natale di Swarovski
Figurine Cigno Swarovski
Dall'alto: il primo oggetto della collezione di Natale di Swarovski, 1991 e due cigni Swarovski.

Iconic Swarovski 

Negli anni 2000, Swarovski è diventata una delle aziende di gioielli più amate al mondo. I cristalli sono stati indossate da celebrities e star del cinema in occasione di premiazioni, alla notte degli Oscars, nelle produzioni cinematografiche, hanno fatto brillare ballerini e ballerrine nei teatri dell'opera più importanti del mondo; alla domanda quanti volti ha un cristallo Daniel Swarovski più di 125 anni dopo quel primo taglio di cristallo, risponderebbe infiniti.

Abito Swarovski in "La regina delle nevi"
Beyoncé in Swarovski ai Brit Awards
A sinistra: Ballerina in 'La regina delle nevi'; A destra: Beyoncè ai Brit Awards 2014.

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