Salvatore Ferragamo, il «calzolaio delle star»: la vita e le creazioni in mostra a Firenze
Cento anni fa, a Hollywood, Salvatore Ferragamo apriva il suo primo negozio. A Firenze "Salvatore Ferragamo: 1898 - 1960" celebra l'uomo che seppe rapire con le sue creazioni dive del cinema, celebrità e regine...
Sono passati esattamente cento anni da quando Salvatore Ferragamo inaugurò il suo primo negozio a Hollywood, confermando il successo ottenuto negli Stati Uniti, dove era emigrato nel 1915. Le sue calzature divennero famosissime all'epoca grazie alle commissioni per film celebri come "I Dieci Comandamenti" di Cecil B. DeMille e per le dive del cinema che impazzivano per le sue silhouettes, da Greta Grabo a Gloria Swanson. Esplorando la vita di Salvatore Ferragamo, la mostra "Salvatore Ferragamo: 1898 - 1960" al Museo Ferragamo di Firenze dal 27 ottobre 2023 al 4 novembre 2024, evidenzia il contributo del «calzolaio delle star» alla rinascita dell'artigianato italiano e l'importanza del design nostrano, basato sulla commistione di tradizione e innovazione.
Le dive di Hollywood e le celebrità
Il rapporto di Ferragamo con le sue clienti, che le categorizzava in "Cenerentole," "Veneri" e "Aristocratiche" - in base alla loro preferenza per le calzature e il loro stile di vita -, è raccontato nella sezione "Scarpe e piedi famosi" della mostra "Salvatore Ferragamo: 1898 - 1960". All'Hollywood Boot Shop passarono star come Pola Negri, Mary Pickford, Joan Crawford, Rodolfo Valentino, ma anche ballerine, registi e produttori. Da Gloria Swanson e Claudette Colbert che preferivano scarpe classiche, a Marlene Dietrich che optava per modelli alla moda. O la duchessa di Windsor, Wallis Simpson, che amava scarpe bicolori per l'estate e tinta unita per l'inverno, mentre Ingrid Bergman prediligeva tacchi bassi e Evita Perón pellami esotici argentini. La creatività di Ferragamo si adattava alle varie personalità, da Marilyn Monroe con i suoi amatissimi tacchi a spillo a Greta Garbo che amava scarpe dall'allure maschile.
Chi era Salvatore Ferragamo?
Salvatore Ferragamo nasce il 5 giugno 1898 a Bonito, in Irpinia. Nonostante il disaccordo del padre, si appassiona del mestiere di calzolaio. La famiglia è troppo povera per permettersi di comprare le scarpe e alle sorelle di Salvatore in occasione della loro prima comunione. A 9 anni confeziona le sue prime paia di scarpe. La morte prematura del padre lascia la famiglia nell'indigenza e nel 1912 Salvatore si reca a Napoli dove impara l'arte della calzatura. Poco tempo dopo torna a Bonito dove apre un'attività di calzolaio. Nel 1915, decide di emigrare in America, dove lavora in una fabbrica di scarpe a macchina ma non è soddisfatto della qualità. Si trasferisce in California, dove apre un negozio di riparazioni e scarpe su misura.
L'ingreso di Salvatore Ferragamo nel mondo del cinema avviene per caso, uno dei fratelli stira i vestiti di scena della nascente industria hollywoodiana. Dopo i primi successi - stivali per film western, calzature di ogni tipo per i colossal dell'epoca -, la fama di Salvatore Ferragamo cresce all'inverosimile. Capisce l'importanza del sostegno dell'arco plantare per la calzata, dopo aver seguito corsi di anatomia all'Università della California. Nel 1923, Ferragamo trasferisce la sua attività a Hollywood, dove acquista la licenza dell'Hollywood Boot Shop, situato di fronte al Grauman's Egyptian Theatre su Hollywood Boulevard. Durante questo periodo collabora con registi di fama come Cecil B. DeMille, David Wark Griffith e Raoul Walsh, realizzando calzature per i loro film. Dopo due anni, Salvatore Ferragamo apre un nuovo negozio al 6683 di Hollywood Boulevard, diventando un punto di riferimento per celebrità e divi del cinema. La sua fama cresce a tal punto che il negozio stesso appare in alcuni film dell'epoca, come "Show People" di King Vidor nel 1928. Diventato cittadino americano, nel 1927 torna in Italia, a Firenze, dove apre una fabbrica unendo l'artigianato locale con il sistema produttivo americano. Il suo obiettivo? Espandere la produzione di calzature artigianali italiane e distribuirle negli Stati Uniti tramite il negozio di Hollywood.
La Crisi del 1929 ha un impatto anche sul calzaturificio di Salvatore Ferragamo. Dichiara fallimento nel 1933 e riapre un laboratorio e un negozio a nome delle sue sorelle. Trasferisce l'attività a Palazzo Altoviti Sangalletti, che nel 1942 diviene la sede di Ferragamo. Dalla fine degli anni '30 Ferragamo apre negozi a Roma, Milano, negli Stati Uniti, a Berlino e Londra. Nel 1937 Vogue USA pubblica il primo sandalo a zeppa firmato Ferragamo. L’azienda conta 400 addetti e la produzione ammonta a 200 paia di calzature al giorno. Nel 1951, Ferragamo partecipa alla prima sfilata di moda italiana organizzata da Giovanni Battista Giorgini a Villa Torrigiani a Firenze. Muore Il 7 agosto 1960 in Italia, lasciando l'azienda alla moglie Wanda.