Saint Laurent conquista il deserto
Sono il cielo e la sabbia a fare da sfondo alla presentazione della nuova collezione Primavera Estate 2021 di Saint Laurent. "Wish you were here" è il messaggio che manda al pubblico Anthony Vaccarello, poche e concise parole, quelle giuste, perchè in questo momento storico non c'è cosa più bella che sentirsi dire "vorrei tu fossi qui". Ed è proprio dal confinamento forzato a cui siamo obbligati ormai da troppo tempo che nasce nello stilista l'idea di una collezione che vada a indagare una nuova concezione della libertà che diventa adesso sinimo di spensieratezza, leggerezza e luce.
"Volevo concentrarmi sull'essenza delle cose. Penso che sia un segno dei tempi. Ma non volevo nulla di cupo o pesante. Il deserto, per me, simboleggia quel desiderio di serenità, di spazio aperto, di un ritmo più lento. Anche i vestiti sono più morbidi, la collezione è delicata e spogliata di ogni eccesso" dichiara Anthony Vaccarello.
Le modelle sembrano fluttuare più che camminare. Creature soavi che si destreggiano tra le dune del deserto con leggiadria, come se niente e nessuno potesse sfiorarle. Toni caldi, come la location, piume, trasparenze, pizzi e anche un pizzico di scintillio. Il desiderio è quello di delineare il corpo senza costringerlo, abbracciandolo delicatamente. Sono la libertà di movimento e le forme pure e morbide a farla da padrone. Ed ecco allora camicie di seta, eleganti maglie con scollo alla Bardot, abiti in chiffon dalle fantasie floreali o a tinte unita, giacche lunghe che esaltano la silhouette, tute dagli scolli profondi e sensuali, abiti monospalla effetto vedo-non-vedo e vareuse con tasche spaziose. Per gli accessori si punta sull'oro, che ritroviamo sulle collane, gli orecchini pendenti e scultorei, i bracciali e le fibie delle cinture, che donano unicità ad ogni look esaltando la fisicità delle modelle.