«Dal Cuore alle Mani: Dolce&Gabbana», la mostra a Palazzo Reale raccontata dalla curatrice
Dal 7 aprile al 31 Luglio a Palazzo Reale sarà esposta la prima mostra di Dolce&Gabbana, curata da Florence Müller.
«Ci siamo chiesti se questa mostra ci rappresentasse davvero, se il nostro messaggio arrivasse dritto al cuore» dicono Domenico Dolce e Stefano Gabbana riferendosi al nuovo progetto itinerante ‘Dal Cuore alle Mani: Dolce&Gabbana’ che racconta la storia della loro Alta Moda, «Solo una cosa non è mai stata messa in discussione: la prima tappa doveva essere a Palazzo Reale a Milano. Non volevamo fosse la classica mostra di moda, piena di abiti appoggiati su manichini senz'anima. Non li vediamo solo come un pezzi di stoffa, ma come veri e propri mezzi di espressione».
Florence Müller - direttrice del UFAC al Musée des Arts Décoratifs di Parigi e curatrice di moda e arte tessile del Denver Art Museum - ha studiato un percorso espositivo che mette in risalto i riferimenti culturali che hanno ispirato il lavoro degli stilisti suddivisi in dieci sale tematiche: Il Fatto a Mano, L’arte e la maestria del vetro, Il Gattopardo, La Devozione, La Sartoria. Ornamenti e Volumi, Vestire l’architettura e la pittura, Le tradizioni siciliane, Il Barocco Bianco, Le divinità in sogno, L’Opera. «Siamo riusciti a trasferire il valore del fatto a mano incorporando immagini ed elementi interattivi che raccontano l'attenzione ai dettagli e la collaborazione tra gli stilisti e gli artigiani per le collezioni di Alta Moda, Alta Sartoria e Alta Gioielleria» racconta Müller.
«I lavori installati sono stati scelti per la loro capacità di legarsi agli elementi architettonici del palazzo» spiega Florence Müller, «Apre la mostra una serie di opere di video e digital art commissionate a Felice Limosani, Obvious Art, Alberto Maria Colombo, Quayola, Vittorio Bonapace e Catelloo. Nella sezione ‘Il Fatto a Mano’ sono presenti autoritratti dell'artista newyorkese Anh Duong in cui indossa gli abiti dell’Alta Moda. Tra le creazioni simbolo della mostra saranno esposti anche i capi della collezione di Alta Sartoria presentata a Marzamemi nel 2022: corsetti gioiello abbinati a jeans ispirati a figure legate alle leggende del porto vicino a Siracusa, oppure l’abito con crinolina adornato con leopardi che evocano gli interni di Palazzo Gangi in Sicilia, dove nel 1963 fu girato "Il Gattopardo" di Luchino Visconti. I visitatori potranno scoprire le tecniche di lavorazione che rispettano la tradizione di mestieri antichi, ma anche rivisitazioni che si allontanano dai contesti originari. Oggi la scena della moda internazionale è molto densa e ricca di interpretazioni personali, lo stile di Dolce&Gabbana invece, possiede un'immagine riconoscibile che rimane ancorata all'identità italiana».