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Megan Thee Stallion è la "Hot Girl Summer" de L'OFFICIEL

La 29enne rapper & pop star texana, vincitrice di un Grammy e in vetta alle classifiche globali, intraprende un percorso catartico mentre si prepara al nuovo album e al tour “Hot Girl Summer”.

Megan Thee Stallion in cover indossa abito ricamato, TOM FORD; orecchini, SAINT LAURENT BY ANTHONY VACCARELLO; anello, TIFFANY & CO.; scarpe, JIMMY CHOO.
Megan Thee Stallion in cover indossa abito ricamato, TOM FORD; orecchini, SAINT LAURENT BY ANTHONY VACCARELLO; anello, TIFFANY & CO. ; scarpe, JIMMY CHOO.

Text by  Marjon Carlos 
Photography Quil Lemons 
Styling ERIC ARCHIBALD

La rapper 29enne Megan Thee Stallion (nome di battesimo Megan Jovon Ruth Pete), vincitrice di tre Grammy Award, è nel bel mezzo di una metamorfosi. Proprio come ha rivelato nella sua traccia “Hiss”, pubblicata all’inizio di quest’anno, e numero 1 di Billboard Hot 100, Megan sta eliminando la tossicità della sua vita. Su un minaccioso riff di pianoforte, la nativa di Houston, Texas, colpisce in modo subliminale gli sfidanti della sua pace, rappando: “I’m finna get this shit off my chest and lay it to rest/Let’s go!”. Il brano, autofinanziato dalla sua nuova casa di produzione, la Hot Girl Productions, dimostra che Megan si muove con un rinnovato senso di sé. I fan hanno seguito l’ascesa della superstar del Sud, passando dalla celebrità locale alla conquista delle classifiche. Megan è diventata famosa nella primavera del 2020, all’età di 25 anni, dopo che il suo inno “Savage”, in lode della donna moderna multidimensionale, è diventato virale e ha lanciato una ballo su TikTok che ha divertito le masse in quarantena. Il successo l’ha resa famosa a legioni di fan, o “Hotties”, come Megan ha soprannominato il suo seguito. L’artista, il cui nome d’arte è stato ispirato dalla sua struttura statuaria, è stata un’aggiunta rinfrescante al canone dell’hip-hop femminile, con lavori che esprimono empowerment e un sex appeal impenitente. Beyoncé si è lanciata nel remix di “Savage”, facendo guadagnare a entrambe i Grammy nel 2021 come miglior canzone rap. Quell’anno Megan si è aggiudicata altri due Grammy, tra cui quello per il Miglior artista esordiente, a cui sono seguiti una serie di successi che hanno scalato le classifiche. C’è stato “WAP”, il suo duetto del 2020 con Cardi B, e “Body”, del 2021, tratto dal suo secondo album “Traumazine”, è diventata il nuovo volto di Revlon, ha sviluppato la sua “Salsa Hottie” segreta per Popeyes Louisiana Chicken e ci ha dato consigli fiscali con l’aiuto di Cash App. E ha fatto tutto questo mentre completava una laurea in amministrazione sanitaria alla Texas Southern University.

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Cappotto effetto pelliccia, lingerie, reggicalze e calze, DOLCE & GABBANA; scarpe, JIMMY CHOO.

Megan ha affrontato la fama, ma anche la tragedia. Nel 2019, la rapper ha perso due importanti figure a pochi mesi di distanza l’una dall’altra: sua madre e manager, Holly “Holly-Wood” Thomas, ha ceduto a una battaglia contro il cancro al cervello e sua nonna è morta poco dopo. Un anno dopo, Megan è stata colpita dal rapper ed ex amico Tory Lanez, che le ha sparato sui piedi dopo una discussione. Ed è diventata il bersaglio di misoginia online che prende di mira specificamente le donne nere. Lottando contro i troll e persino contro i suoi colleghi rapper maschi, Megan è stata costretta a difendere pubblicamente la propria innocenza davanti all’opinione pubblica, prima di essere vendicata l’anno scorso quando Lanez è stato condannato a 10 anni di carcere per l’aggressione. È stata anche coinvolta in una battaglia legale con la sua ex casa discografica, la 1501 Productions, che ha infine risolto lo scorso autunno. Megan ha mitigato questo dolore in tempo reale, condividendo con i suoi fan e con la sua musica come l’escalation di traumi abbia avuto un notevole impatto sulla sua salute mentale e l’abbia portata alla depressione. Recentemente la rapper si è trovata a essere il bersaglio di una causa da parte di un ex cameraman che l’ha accusata di aver creato un ambiente di lavoro ostile. Il suo avvocato Alex Spiro ha dichiarato: “Si tratta di una causa di lavoro per denaro, senza alcuna richiesta di molestie sessuali e con accuse salaci per cercare di metterla in imbarazzo”. Grazie a una profonda solitudine, alla terapia e all’attenzione per il proprio benessere, Megan sta tornando in forma con il suo terzo album e un tour, “Hot Girl Summer”, quasi tutto esaurito che ha preso il via a maggio. 

L'OFFICIEL: È difficile mostrarsi sempre per come si è?
Megan Thee Stallion: All’inizio della mia carriera è stato sicuramente più facile, perché non capivo davvero di essere famosa. Non capivo come non dare sempre tutta me stessa a tutti. Non capivo i limiti. Non avevo limiti. Vivevo e basta. E man mano che crescevo, ho capito: “Ok, non avete bisogno di tutto questo per tutto il tempo. Posso continuare a essere me stessa, ma è necessario che ci sia un livello di rispetto per me stessa”.

«Amo i serpenti, ma sono incompresi nella cultura occidentale. Rappresentano la rinascita, la spiritualità. Che è il concept del brano “Hiss”».


LO: Ho letto da qualche parte che dicevi che c’è una pressione costante per essere felici. E tu ne stai uscendo.
MTS: Quando si attraversa una depressione o una tristezza… non si vuole far ricadere la colpa sugli altri. Non vuoi essere la nuvola nera del tuo gruppo di amici. Non volete essere un peso. Tutti indossano una maschera. Io ero una di quelle persone che dicevano sempre: sto bene, sto bene, sto bene. Sono forte, sono tenace. Ce la faccio, posso farcela. Ma poi sono arrivata a un punto in cui non potevo più nasconderlo - almeno nella mia vita personale - e ho pensato: “Dimenticatene. Sono triste. Che fare a questo proposito?”.

LO: A che punto è il tuo percorso di salute mentale?
MTS: Non voglio più essere la vecchia me stessa, perché non credo di aver elaborato correttamente i miei sentimenti. Ero il tipo di persona che si faceva carico di tutto. Tipo: “Lascia perdere. Vado a lavorare e basta. Riempio la mia agenda. Voglio fare tutto. Non voglio nemmeno pensarci”. Ma ora penso: “Beh, aspetta un attimo. Lasciate che mi prenda dei giorni per me stessa”. Ora ho dei limiti. Il modo in cui mi amo è così diverso da quello in cui mi amavo… Non faccio cose per rendere felici gli altri. In questo momento sono solo Megan e mi piace. Spero di poter continuare così.

LO: Come ci sei arrivata? Ovviamente la terapia ha avuto un ruolo importante, ma c’è qualcos’altro che hai fatto che ti ha fatto guardare a te stessa in modo diverso?
MTS: Anche se ho passato molte cose brutte, ho passato del tempo da sola, cosa che apprezzo molto. Ho dovuto stare da sola per capire: “Perché è così difficile per te stare da sola? Perché hai sempre bisogno di stare vicino a tante persone contemporaneamente?” Dovevo fare un passo indietro e guardare quello che stavo facendo. Andavo in giro e parlavo ad alta voce, elaborando quello che provavo, e ho iniziato a dire a me stessa la verità su come mi sentivo. A volte non vuoi dire le cose ad alta voce, ma quando mi sono sentita a mio agio con me stessa e sono stata da sola, ho iniziato ad avere un nuovo apprezzamento per me stessa. Una volta che ho iniziato a fidarmi, a essere più gentile con me stessa e a pormi dei limiti, il mio amor proprio ha continuato a crescere.

«Mi sentivo come se tutti mi avessero preso a calci quando ero a terra». Megan Thee Stallion

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Bikini, COACH; décolleté, JIMMY CHOO.


LO: Essendo del Sud, quando sono cresciuta sapevo che la mia famiglia mi avrebbe detto: “Oh baby, tutto quello che devi fare è pregare”.
MTS: “Vai a bere un po’ d’acqua e riposati”.

LO: Ci sono stati tabù culturali che hai dovuto sfidare nel tuo percorso verso la salute mentale?
MTS: Sicuramente. Mia madre era così dura e mia nonna era così dura… Anche l’altra mia nonna, che è attualmente in vita, è così dura. Le ho viste lavorare, lavorare, lavorare, lavorare per tutta la vita. Quindi, non capivo come fossimo messi finanziariamente, perché facevano sembrare tutto così bello. Facevano sembrare tutto così facile. Solo quando sono cresciuta ho capito che non eravamo affatto ricchi, che eravamo in difficoltà e che avevo bisogno di trovare un lavoro… Ora il velo è stato tolto dai miei occhi. Riesco a vedere perché comincio a capire il denaro. Da adulta, penso: “Oh, mio Dio”. Vedevo che mia madre ci stava passando, ma non ha mai permesso che questo mi toccasse. Mio padre è morto quando ero piccola. Vorrei che si fosse fatta aiutare. Vorrei che avesse parlato con un terapeuta o qualcosa del genere. Avrei voluto che avesse potuto parlare con qualcuno per alleggerire il carico o qualsiasi cosa stesse provando. Ora che sono in quei panni, penso: “Amico, non voglio portarlo. Voglio essere forte”. Non credo che la terapia mi renda debole, anche se per molto tempo l’ho pensato perché nella comunità nera la terapia significava che eri pazzo. 

LO: Ti stai sfogando soprattutto nel tuo lavoro. Stai letteralmente dicendo: “Devo togliermi questo peso dallo stomaco”… “Hiss” è una hit numero uno della “Billboard Hot 100” e ha conquistato il mondo. Sapevi che avrebbe avuto un tale impatto? 
MTS: Mi sentivo come se tutti mi avessero preso a calci quando ero a terra. È stato bello poter finalmente parlare, perché mi trovavo in un momento in cui ero così giù e non volevo fare nulla che potesse turbare la pace. Mi sentivo come se tutti mi odiassero in questo momento. Mi dicevo “Non dire una parola. Stai zitta e basta”.

LO: A un certo punto ti sei sentita davvero odiata da tutti?
MTS: Sì. Mi sentivo così male ogni giorno. Era un posto così difficile da cui uscire. Ora non voglio nemmeno preoccuparmi di chi mi odia, davvero. Dovrei concentrarmi sull’amore che ricevo. È su questo che sto cercando di migliorare. Non è detto che tutto vada sempre bene. Se devo essere qui per gli applausi, devo essere qui per i fischi. 

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Cappa, WILLY CHAVARRIA; brief, DOLCE & GABBANA; orecchini, TK WHEELER; anello, VAN CLEEF & ARPELS; scarpe, MUGLER.



LO: È un buco nero in cui precipitare quando senti che tutti ti odiano. Le rapper donne subiscono pressioni per essere sempre gentili, educate e carine?
MTS: Per le rapper donne c’è una linea che non si vuole superare. Vuoi essere Miss Simpatia. Vuoi essere benvoluta da tutti. Vuoi essere la più cattiva, vuoi essere la migliore, ma vuoi farlo nel modo giusto. Ho dovuto imparare che non esiste un modo giusto. Chiunque tu sia, sii quello. Se sei pazzo, sii pazzo. Se sei gentile, sii gentile. Se sei cattivo, sii cattivo. Se sei triste, sii triste. Qualunque sia la tua strada, sii quella. Sii il tuo vero io. 

LO: Il vostro prossimo album sarà ancora più feroce di “Hiss”?
MTS: Non so nemmeno come descriverlo, onestamente. “Hiss” è stato il mio modo di sfogare le cose che avevo da dire. Non sono davvero concentrata sulla negatività del mio album. Ci sono molte canzoni diverse nell’album perché le mie emozioni non si fermano alla rabbia. Le mie emozioni non si fermano alla tristezza, perché sono cresciuta e ho iniziato a provare altri sentimenti. Ho iniziato a sentirmi davvero felice. Quindi nell’album ci sono canzoni che parlano dei momenti positivi che sto iniziando a vivere. C’è un po’ di tutto. Ci sono tutte le emozioni.

LO: C’è ancora un motivo di serpenti in tutto l’album? 
MTS: Non ci fermiamo solo al serpente. È quello che tutti vedono in questo momento. Rinnovamento, rinascita: questo è l’intero concetto dell’album. Abbiamo iniziato con il serpente perché, prima di tutto, amo i serpenti, ma sento che i serpenti sono così incompresi, soprattutto nella cultura occidentale. I serpenti rappresentano la rinascita, la spiritualità. Non sono una persona che dice “Oh mio Dio, il sole e la felicità”. Mi piacciono le cose più cupe. Mi piacciono le cose che fanno un po’ paura. Mi piacciono le cose uniche. Ho scelto il serpente perché… è una specie di antieroe.

LO: Ti vedi a giocare con diversi generi con questo album? Abbiamo visto Beyoncé fare country. C’è un suono diverso che stai cercando di portare in questa rinascita di Meg?
MTS: Questa è la musica che mi piacerebbe se non fossi Megan Thee Stallion. Non voglio dire che sto attingendo ad altri generi. Sto solo attingendo ad altri suoni. Ma è ancora molto Megan Thee Stallion. Sarà fedele a me. Ti verrà da pensare: “Non avrei mai pensato che avrebbe rappato su questo, ma questo suona bene”.

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Abito con cut out e cappello, BAD BINCH TONGTONG; scarpe, MUGLER.


LO: Ho letto che stavate ascoltando i Paramore, quindi mi sono chiesto: “Ci farà un po’ di rock con noi?”.
MTS: Non credo che la gente si renda conto che sono una ragazza soft rock. Ascolto tutti i tipi di musica. Mi piace un po’ di tutto, quindi ho cercato di mettere nel mio album cose che fossero autentiche per me.

LO: Cosa renderà questa Hot Girl Summer diversa dalle altre Hot Girl Summer?
MTS: Beh, questa è la prima volta che facciamo un tour con Megan Thee Stallion. Ecco cosa ci sarà di diverso in questa Hot Girl Summer. Non è mai stato possibile venire a festeggiare con Megan Thee Stallion in un tour durante l’Hot Girl Summer.Ora tutte le ragazze sexy hanno un posto dove riunirsi e fare amicizia, e questo è ciò che stiamo per fare. 

LO: Anche il tuo percorso di fitness è stato molto emozionante da seguire. 
MTS: Quando ho iniziato a fare terapia, il mio terapeuta mi ha consigliato di incanalare l’energia da qualche parte nell’esercizio fisico. All’inizio era una distrazione. Volevo sfuggire alle cose che mi succedevano nella mia vita normale. Così ho iniziato a fare molta attività fisica perché mi distoglieva da un altro tipo di dolore, e ora lo stavo mettendo nel dolore delle cosce. All’inizio era un modo per affrontare tutto. Poi, man mano che andavo avanti, ho cominciato a vedere i risultati; ho cominciato a sentirmi meglio e ho continuato perché quando mi concentro  sull’allenamento, non mi preoccupo di nient’altro che di questo.

LO: È un ottimo modo per rilassarsi. All’inizio della conversazione hai detto che ora sai come prenderti cura di te stessa.
MTS: Non l’ho ancora capito bene. Non sto dicendo: “Oh mio Dio, sono in un posto perfetto. Tutto va alla grande”. Ho ancora dei giorni in cui mi chiedo: “Cavolo, perché mi sento così? Ma almeno ora ho le risorse per cambiare il processo di pensiero. Sento di essere sulla buona strada per un posto migliore, e so che non sono in un posto in cui mi trovavo prima”.

HAIR: Kellon Deryck @ mastermind MGMT
MAKE UP: Lauren Child
CREATIVE CONSULTANT: Mariana Suplicy
PRODUCTION COORDINATOR: Danielle Ellsworth
SET DESIGN: Danielle Selig
PHOTO ASSISTANTS:
 Miller Lyle e Sam Dole
STYLING ASSISTANTS: Isiah Ahmad, Juan Zenon e Natalia Barzilai

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