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Poesia portoghese: la sfilata cruise 2023 di Max Mara

Nella cornice della Fondazione Calouste Gulbenkian, a Lisbona, Max Mara svela la collezione cruise 2023 creata da Ian Griffiths.

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Photography JASON SCHMIDT

Un luogo speciale, in un mix di arte, cultura e tradizione: il giardino della Fondazione Calouste Gulbenkian a Lisbona, dove è conservato un quadro dell’artista Nikias Skapinakis raffigurante la poetessa Natália Correia. Per ospitare un racconto di femminilità e seduzione, con in sottofondo le note del fado, scandite dalla voce suadente di Carminho, erede spirituale della grande Amália Rodrigues, chiamata a interpretare questo mood sfilando in passerella. E sotto i riflettori un omaggio alla poesia portoghese, al fascino di questa terra, tra artigianato e sensualità, con un porte bonheur: i lenços dos namorado do Minho, i fazzoletti degli innamorati su cui le donne portoghesi erano solite veicolare i loro messaggi di amore e passione. Tutto per raccontare la resort 2023 di Max Mara, in un crescendo teatrale affidato alla matita di Ian Griffiths, direttore creativo del marchio. «È una collezione dedicata alla poesia portoghese in tutte le sue espressioni che ritroviamo in molteplici forme», ha spiegato il designer. «Lisbona è una città che mi ha affascinato, è un luogo che fa sognare. Per me il Portogallo è il fado ma è anche la poesia di grandi autrici come Natália Correia, una poetessa quasi scandalosa nei suoi versi, una socialite, una donna che non aveva paura di nessuno (l’autrice della “Antologia de poesia portuguesa erótica e satírica”, ndr)». Uno spirito di indipendenza che viene tradotto nei look della collezione, che raccontano una femminilità decisa ed essenziale, provocante nel suo essere essenziale. Come negli abiti da sera, costruzioni giganti di taffetà animate da plissé soleil e balze flamboyant in una sequenza cromatica che migra dall’arancione al blu azulejos, dall’ocra al viola cardinalizio fino a toccare punte di verde bosco e terracotta. Perché: «Il Portogallo mi ha conquistato da subito. E negli anni ho capito la sua differenza rispetto alla Spagna e al concetto di passione che questi due Paesi raccontano. La Spagna è un fuoco ardente, il Portogallo una fiamma nascosta sotto la brace». 

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