Kamala Harris compie 60 anni, i suoi look in vista delle elezioni americane
La strategia della Vice Presidente degli Stati Uniti passa anche attraverso il codice estetico dei suoi look. Che sembrano dire poco e invece parlano molto. Lo stile della candidata alle presidenziali americane.
È la 49esima vicepresidente degli Stati Uniti d'America, il 20 ottobre compie 60 anni e il 5 novembre 2024 è la data che probabilmente aspetta con più emozione e intensità. Il programma di Kamala Harris, con il quale sfida il repubblicano Donald Trump e che vede al centro una maggiore ripartizione delle tasse, un sistema sanitario più accessibile, un impegno concreto in favore della tutela del clima, facilitazioni per le startup e l'abolizione di quasi tutte le tasse universitarie, prova a stare dalla parte della gente. Convincere gli elettori indecisi è la fase più delicata del lavoro che un candidato alle elezioni presidenziali americane deve affrontare nel lungo corso della campagna elettorale, sfoderando ogni risorsa che ha a disposizione. E l'estetica è una parte di questo aspetto. Uno strumento capace di riverberarsi nell'inconscio di chi osserva, in grado di infondere indirettamente sensazioni precise. E la comunicazione di un politico, proprio perché personaggio pubblico, deve neccessariamente passare anche attraverso l'abbigliamento.
Come intelleggere quali sono i codici che rendono i look di Kamala Harris stretti alleati della riuscita della sua campagna elettorale? Lo abbiamo chiesto naturalmente a chi della materia se ne intende, Rossella Migliaccio. Esperta di immagine, fondatrice di Italian Image Institute, il primo in Italia dedicato alla consulenza di immagine, nonché autrice di libri sull'argomento - tra cui il bestseller Armocromia (Vallardi, 2019) e infine impreditrice della bellezza con una linea di lipstick declinati nelle quattro tipologie delle stagioni, con lei proviamo a tirare le fila dello stile di Kamala Harris in corsa per la Casa Bianca.
«Comincio col dire che l'abbigliamento di Kamala Harris è piuttosto costante e a parte pochi dettagli e qualche declinazione cromatica è evidente che sta provando a trovare la sua divisa. Ma a mio avviso è ancora un working progress ed è presto parlare di uno stile Kamala». Parte così l'analisi di Migliaccio davanti al ventaglio di immagini che le mostriamo. «Ciò che salta all'occhio, sia come stile che come colori, è il fatto che Kamala Harris sembra vestirsi per non far commentare il suo abbigliamento. E in questa fase di campagna presidenziale sta adottando uno stile così classico su cui quasi non c’è molto da dire. Dalla camicia alle perle, sino alle scarpe décolleté. Ma proprio perché non c'è nulla da dire è già questo un detto importante. Sono sicura si tratti di una scelta consapevole nel mostrarsi con outfit che non siano commentabili. Non interessanti».
Migliaccio traduce questo in quello che diventa IL messaggio indiretto della Harris: «Sono qui e voi dovete commentare il mio lavoro e il mio programma, non certo come mi sono vestita. Non ho niente di speciale addosso, ma è solo il mio lavoro ad esserlo». Tra i commentatori americani, racconta l'esperta, è un continuo ribadire che il suo è un abbigliamento professionale da legale e va bene così perché lei, alla fine, è una legale. È una professionista e quindi si veste come se andasse al lavoro in ufficio. Quindi alza il livello di conversazione con il suo elettorato? «Assolutamente sì».
I (pochi) look bianchi di Kamala Harris
Scendiamo in profondità. Migliaccio entra nel merito delle specifiche: «non solo il suo non è un abbigliamento nettamente femminile perché non usa mai le gonne, ma non è neanche un abbigliamento femminista. In qualche occasione ha utilizzato bianco, l’ormai citatissimo omaggio alle suffragette (nel discorso dopo la vittoria di Joe Biden nel novembre 2020, nda). Poi però, negli incontri importanti, laddove ce lo aspettavamo, non l’ha scelto. Hillary Clinton, ad esempio ne ha fatto un larghissimo uso e, negli anni, è stato adottato da altre esponenti politiche come reazione di dissenso e opposizione a certe uscite poco rispettose dell'emisfero femminile da parte di Donald Trump, anche verso Kamala stessa».
«Commentate quello che io ho da dire, non guardate come mi sono vestita»
Kamala Harris e i gioielli: il legame con le perle
«Le perle simboleggiano saggezza e raffinatezza» ha detto una volta Harris. Ma noi diciamo che c'è molto di più. Rossella Migliaccio indica il frequente utilizzo di collane di perle, a un giro o a due, come un omaggio alla confraternita ALPHA KAPPA ALPHA, la prima sorellanza nera alla Howard University dove la Harris ha studiato. Una scelta che mette in evidenza il suo legame con le sue radici, figlia di madre indiana immigrata da Chennai e da padre di origine giamaicana, e il suo impegno per l'eredità e la tradizione. Oltre alle perle, ci sono anche altri accessori moda utilzzati per veicolare valori e pensieri nella lingua del simbolismo che tanto piace agli americani: le spillette con la bandiera americana, a colori o in pavè bianco e il più prevedibile blu democratico.
Le sperimentazioni cromatiche di Kamala Harris nei look con il tailleur pantalone
Quando arriviamo alle immagini look di Kamala Harris in completo giacca pantalone declinato in nuance completamente fuori dalla sua comfort zone, Migliaccio continua a ribadire che il lilla e rosso vinaccia/bordeaux, per quanto due tonalità interessanti, siano parte di un test di avvicinamento e messa a fuoco di uno stile che ancora deve delinearsi. Harris, secondo i parametri dell'Armocromia, rientra nella tipologia "autunno" ovvero dotata di un incarnato tipicamente caldo e ambrato tutto l’anno. I suoi colori partner? Nuance che rispecchiano le stesse della pelle. Dunque sì ai marroni, alle versioni più aranciate dei terracotta e dei ruggine e al rosso delle foglie d’acero. Semaforo verde anche per il giallo speziato e il verde bosco e sotto bosco. Quali colori dovrebbe evitare Kamala Harris? Tutti i grigi e i neri e i blu: troppo freddi per lei ma come abbiamo visto uno di questi è proprio imprescindibile.
Perché Kamala Harris indossa spesso camicie con il fiocco?
«Sembra un vezzo ma non lo è» commenta Rossella Migliaccio. L’utilizzo del fiocco nelle bluse sottogiacca, a prima vista un dettaglio chiaramente femminile, in realtà è ancora un volta un richiamo alla professionalità. Quando negli anni '60 e '70 le donne si sono affacciate nel mondo del lavoro aziendale per equiparare il ruolo manageriale a quello dei colleghi uomini anche attraverso l'outfit, hanno optato per camicie dotate di fiocco come valido sostituto della cravatta maschile. In pratica le camicie con fiocco e le bluse con sciarpina sono nientemeno che delle cravatte da donna. «Ancora una volta le scelte look di Kamala Harris provano a stressare l’aspetto professionale di un ruolo e di un granitico empowement femminile».
Vince il blu democratico di Kamala Harris
Il blu è il colore di partito, il blu è uno dei colori della bandiera americana. Ma il blu è anche simbolo di calma, pace, lealtà ed equilibrio. Tutte caratteristiche su cui Kamala Harris punta quando sceglie di indossarlo seppur in modalità discreta. Tra tutte le varianti ricordiamo la mise di abito e cappotto viola (quasi un Future Dusk, il blu/viola in tendenza nel 2025) di Christopher John Rogers, designer americano amato anche da Michelle Obama. Sfoggiato nel giorno dell'inaugurazione della presidenza Biden, il 20 gennaio del 2021, si trattava di un tipo di viola molto particolare, una miscela di blu democratico e rosso repubblicano forse identificato come un chiaro riferimento all'impegno della Vice Presidente degli Stati Uniti nel colmare le divisioni politiche.