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NEO formale: il racconto di Gennaro Dargenio, CEO e fondatore di Circolo 1901

L'universo Circolo 1901 è una sfida continua per conciliare l'eleganza tradizionale con l'abbigliamento comfy. Come ha raccontato il CEO e fondatore Gennaro Dargenio.

Completo di cotone e turtleneck a coste, CIRCOLO 1901
Completo di cotone e turtleneck a coste, CIRCOLO 1901

«È una giacca che crede di essere una felpa, oppure una felpa che crede di essere una giacca?» questa è la domanda che pone Gennaro Dargenio durante le sue riunioni ai colleghi. Ma facciamo un passo indietro, al 2008, quando il settore tessile venne travolto dalla crisi finanziaria che portò alla chiusura di tantissimi marchi. In quel momento così sfavorevole, Gennaro Dargenio, classe 1970, decide di inaugurare Circolo 1901 a Barletta. Un progetto che nasce con l’obiettivo di interpretare una nuova idea di casual presentando la Easy Jacket: una giacca dal taglio formale confezionata in felpa, concepita per premiare la comodità e lo stile di vita di coloro che la indossano. «È il nostro capo cult, una giacca realizzata con materiali inusuali che liberano l’uomo dalle costrizioni sartoriali maschili. Che sia in felpa, jersey, piquet o in maglia la nostra giacca si differenzia unendo l’eleganza al comfort. Il mio obiettivo era creare un capo di ispirazione classica ma con l’elasticità e la performance di un capo sportivo o streetwear. Successivamente abbiamo deciso di lanciare il nostro Easy Outfit, un total look composto da capi perfetti per diverse occasioni d’uso nella quotidianità di tutti. Chiunque li può indossare e declinare con libertà e con il proprio stile, continuando a rimanere autentico».

L’OFFICIEL HOMMES ITALIA: Da dove proviene il nome del marchio?
GENNARO DARGENIO: Volevamo un nome che fosse inclusivo, che si rivolgesse a un target di persone con le quali condividere idee ed emozioni oltre che a rappresentare la filosofia di vita “Proudly Authentic”. Persone che nel Circolo mantengono la propria identità.

LOHI: Che cosa significa per voi?
GD: Sentirsi liberi di mostrare il proprio essere, il proprio stile e il modo di vedere la vita abbattendo le convenzioni, che non fanno altro che renderci tutti uguali.

LOHI: A quali convenzioni ti riferisci?
GD: Siamo riusciti ad introdurre nel mondo formale tessuti stretch, materiali considerati inusuali come il jersey che venivano reputati come “blasfemi” per gli addetti ai lavori. Gli acquirenti prediligono eleganza, comodità, qualità e durevolezza.

Scorri verso il basso per scoprire l'intervista al CEO e fondatore di Circolo 1995 Gennaro Dargenio

Giacca di cotone doppiopetto, turtleneck a coste e pantaloni, CIRCOLO 1901.

LOHI: E quali sono i vostri tratti distintivi?
GD: Coniugare l’eleganza al comfort induce a ripensare al modo di vestire quotidiano abbattendo le distinzione tra look da ufficio e tempo libero. Il nostro stile accomuna più generazioni, dai millennials ai boomers, affinchè chiunque possa sentirsi libero di mostrarsi con la propria attitude.

LOHI: Quali sono i vostri clienti?
GD: Il profilo dei nostri clienti è trasversale per età, tutti possiedono un denominatore comune, uno stile di vita metropolitano e contemporaneo. Sono uomini e donne che non sono ossessionati dalle tendenze, non hanno voglia di vestire con le costrizioni del formalwear, ma non possono rinunciare al dress code elegante.

LOHI: Qual è il vostro concetto di tailoring?
GD: Mischiare funzioni e ruoli del vestire. Il nostro processo di sviluppo stile e produzione viene gestito in azienda, questo ci permette di sperimentare anche con trattamenti di stampa che sono solo nostri.

LOHI: Come si sviluppa la vostra distribuzione?
GD: L’Italia rappresenta la fetta più grande del fatturato e siamo presenti su tutto il territorio. Abbiamo aperto in Svizzera, Germania, Spagna, Francia, Scandinavia, UK, Olanda, Russia, Giappone, Corea e negli USA, che hanno creduto e supportato la nostra visione.

LOHI: Su che cosa si orienta il vostro futuro?
GD: Vorremmo continuare a lavorare su un duplice fronte dedicato a collezioni uomo e donna. Per i progetti a lungo termine investiremo nella ricerca, nell’innovazione e nella comunicazione. Il nostro obiettivo centrale rimane però uno solo: fidelizzare il cliente, coccolandolo fino a farlo innamorare del nostro universo di prodotti.

Cappotto a motivo check, cardigan di maglia, t-shirt e pantaloni di cotone, CIRCOLO 1901

MODEL Diop Ngouda
INTERVISTA Simone Vertua
PHOTOGRAPHY Oreste Monaco
STYLING Terry Lospalluto
PHOTO ASSISTANT Simone Monaco

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