Paris Fashion Week 2024, cose da fare a settembre nella Ville Lumière
Oltre agli show l'agenda si riempie di mostre, eventi free e shopping dove la moda è sempre al centro.
Aspettando di scoprire come sarà il debutto di Alessandro Michele come direttore creativo di Valentino il 29 settembre e capire come il duo Coperni, Arnauld Vaillant e Sébastien Meyer, orchesterà il proprio show di principesse del futuro il primo di ottobre in quel di Chessy, dove si trova Disneyland Paris, la Ville Lumière si prepara a una settimana della moda densissima di eventi, sfilate e progetti trasversali. La Paris Fashion Week 2024 vede a settembre e a ottobre la chiusura del mitico Fashion Month dedicato alle collezioni per la prossima estate e dunque, di fatto, allunga di un po' la percezione dei benefici anche mentali di una delle stagioni più belle dell'anno. Ad arricchire il calendario di date e appuntamenti anche la contro programmazione con le attività, le mostre e - perché no - lo shopping da non perdere tra il 23 settembre e il 1 di ottobre. Intanto due segnalazioni flash:
Rabanne apre le porte del suo universo dorato con un pop-up immersivo Million Gold, con tanto di iconica Golden Catwalk per cimentarsi nella camminata di Gigi Hadid con sottofondo di Pure/Honey" di Beyoncé. Dal 27 al 29 settembre, previa registrazione sulla piattaforma dedicata.
Dobbiamo ribadire che in occasione dei Giochi Olimpici di Parigi 2024 Dior ha vestito grandi artisti per la cerimonia di apertura. Così a La Galerie Dior è ancora possibile ammirare le creazioni di Maria Grazia Chiuri indossate da Céline Dion, Lady Gaga -body con piume, Aya Nakamura e Axelle Saint-Cirel. La mostra mette in risalto la fusione tra eccellenza artigianale e innovazione nella moda. All'11 Rue François 1er, tutti i giorni eccetto il martedì.
Oltre ad aver messo in agenda lo show Saint Laurent il 24 settembre alle ore 20, la Paris Fashion Week 2024 vede la Maison guidata da Anthony Vaccarello attiva anche su altri (magnifici) canali. Il Museo Yves Saint Laurent ospita una mostra, a partire dal 20 settembre, dedicata all'amore del designer per la natura e per i fiori. Si intitola Les Fleurs d'Yves Saint Laurent l'esposizione di una trentina di silhouette e numerosi disegni tra cui pezzi emblematici come la sposa estiva interpretata da Laetitia Casta nel 1999, le giacche ricamate della collezione primavera-estate 1988 ispirate a Van Gogh e le stampe ispirate alle opere di Pierre Bonnard. (5 Av. Marceau). Ma non è tutto. Allo spazio Saint Laurent Babylone è possibile sfogliare e acquistare - sino al 29 settembre - la selezione di libri dell'editore ospite, Librairie du Palais e curata dallo stesso Vaccarello, come celebrazione del festival fotografico Rencontres d'Arles. In 9 rue de Grenelle.
Continua il progetto Louis Vuitton LV DREAM, la mostra immersiva creata dalla Maison che omaggia e raccoglie i 160 anni di collaborazioni artistiche che ne hanno plasmato lo spirito di innovazione. Dal ritratto digitale di Louis Vuitton realizzato da Cao Fei, agli iconici bauli da viaggio, la mostra esplora in nove stanze interattive il dialogo costante tra tradizione e modernità. Allestita in un edificio storico che ospitava l'ex negozio La Belle Jardinière, luogo di shopping essenziale nella seconda metà del XIX secolo, sarà possibile scoprire opere originali che riflettono il know-how e l'innovazione di LV. All'interno una caffetteria e una fabbrica di cioccolato in collaborazione con Maxime Frédéric, pasticcere di Cheval Blanc Paris. Aperto tutti i giorni dalle 11.00 alle 20.00 con prenotazione obbligatoria, al 26 quai de la Mégisserie.
Paris Fashion Week 2024, le mostre da vedere a settembre
Chi li ha amati già negli anni Novanta non può perdersi la mostra del duo Pierre et Gilles a Parigi con la fotografica alla Galerie Templon sino al 26 ottobre. Qui, i re del kitsch-sublime esplorano la notte da ogni angolazione in una nuova serie di ritratti intitolata Nuit électrique dove pittura e fotografia si mescolano e si fondono a regola d'arte. Il tema notturno vede location come i club, i luna park e i cabaret luoghi dove esprimere la propria anima e dove i noti personaggi provocatori, dai marinai tatuati agli angeli caduti, vengono immortalati in un'intensa luce al neon che ne sottolinea il dualismo emotivo dolce amaro. Tra gli scatti anche due autoritratti del magico duo. Alla sede di Galerie Templon al 28, rue Grenier Saint-Lazare.
Oltre alla bellezza dell'edificio firmato Jean Nouvel, all'Institut du Monde Arabe, è possibile visitare ARABOFUTURS la mostra che invita a entrare in mondi onirici della fantascienza di nuovi immaginari arabi. L'occasione per immergersi in un fantastico e dinamico laboratorio di ipotesi che si sta attualmente sviluppando in tutti i domini creativi. Videografi, artisti visivi, fotografi e performer rinnovano così le loro prospettive, ridefiniscono le identità e mirano a offrire contro-narrazioni emancipanti. Globalizzazione, modernità, ecologia, migrazione, genere e decolonizzazione sono tra i loro argomenti chiave. Diciotto artisti presentano nuove possibilità plurali, impegnate e affermative della vita, o visioni distopiche che rivelano le contraddizioni del nostro mondo. All'1 di Rue des Fossés Saint-Bernard sino al 27 ottobre.
Un passo alla Galerie du 19M, al 2 di place Skanderbeg, per entrare nel mondo del pizzo e ricamo di un grande nome, è quasi d'obbligo. Lesage, 100 anni di moda e decorazione, è la mostra che ne celebra il savoir-faire, azienda che nel 2024 compie i primi 100 anni di creazioni spettacolari realizzate per i più prestigiosi nomi di Haute Couture. Ogni pezzo Lesage che unisce virtuosismo tecnico e innovazione stilistica, è un'ode all'arte del ricamo e Murmuration è tra i vari oggetti l'opera monumentale da non perdere perché concepita in collaborazione con l'artista Aristide Barré: uno sciame di storni in volo, simbolo di armonia collettiva attraverso il ricamo su diversi pannelli di organza. Visitare la mostra rappresenta anche un'occasione doppia, perché Galerie du 19M è lo spazio artistico della Manufacture de Mode Chanel dove si promuovono le professioni artistiche della moda e della decorazione e che, a corredo della mostra, presenta un calendario ricchissimo di laboratori di ricamo gratuiti sotto l'occhio esperto degli artigiani Lesage.
Il virtuoso dell'alta moda Azzedine Alaïa è sempre stato un suo grande fan. Affascinato dalle arti, quella del designer giapponese Shiro Kuramata lo ha portato a una vera e propria sintonia attraverso il legame con la scultura. Se Alaïa aveva già celebrato Kuramata nel 2005 con un'esposizione innovativa, Alaïa/kuramata, Lightness in creation - sino al 1 dicembre alla Fondation Azzedine Alaïa ex-dimora privata del couturier nel cuore del Marais - rappresenta il dialogo intenso tra due creatività così intense. Più di 20 mobili e oggetti eccezionali di Shiro Kuramata (1934-1991) dialogano con 20 creazioni haute couture di Alaïa (1935-2017) in una comunanaza di sguardo: dalla poesia delle forme, alla radicalità di un taglio alla scelta sottile di un colore. A cura di Carla Sozzani e Olivier Saillard, aperta tutti i giorni dalle 11 alle 19 al 18 di Rue de la Verrerie.
Mostre, shopping e party? Tutto a un unico indirizzo, il grande magazzino
Fino al 13 ottobre i grandi magazzini Printemps Haussmann celebrano la moda con una serie di mostre. La prima, Vestologie, sotto la cupola, è un omaggio alla giacca in ogni forma attraverso un viaggio nella sua storia sociale e culturale. Otto sezioni tematiche ne svelano i segreti, dalle origini aristocratiche alla deviazione ribelle: dalla Bar jacket Dior di Maria Grazia Chiuri, alle metalliche di Paco Rabanne alle creazioni ibride di Alexander McQueen, sino a quelle Haute Couture. Nella zona dell'Atrium arriva invece Courrèges, mentre nel reparto Printemps de l'Homme ESMOD Studio ha allestito un pop-up con workshop gratuiti legati alla sartoria e alla customizzazion e talk. In 64 Bd Haussmann.
Tra le grand magasin parigini rientrano ovviamente le Galeries Lafayette. In occasione del loro 130° anniversario, è prevista una ricca serie di eventi unici. Sino al 1 di ottobre è possibile concedersi un momento di delizia al'La Table d'Anniversaire, una celebrazione culinaria gratuita sotto la famosa cupola in stile Liberty del palazzo Lafayette. Dal tavolo rialzato è possbile infatti godere di una vista mozzafiato con 5 degustazioni giornaliere annaffiate da champagne. Ovviamente ad ogni piano delle Galeries sono attivate esperienze a tema. Nel 9° arrondissement 40 Bd Haussmann.
Sino al 20 ottobre nel palazzo del Bon Marché Rive Gauche è in corso Paris, Paris! la mostra che celebra la capitale francese in ogni sua forma. Sotto una cornice surreale di nuvole e Torri Eiffel, si intraprende un viaggio tra i grandi couturier della moda, della gastronomia e della cultura contemporanea parigina. Ogni piano offre esperienze uniche e collaborazioni esclusive con talenti e brand noti dell'esprit francais. In 24 Rue de Sèvres.