Being Becky G: «Il viaggio non è stato facile ma ne è valsa la pena»
Sul palco dei Latin Grammys dello scorso ottobre ha cantato la sua ultima hit "Por El Contrario" insieme alle pop-star messicane Ángela e Leonardo Aguilar. La cantante rievoca il suo percorso musicale e di stile, dalla sua Inglewood alle luci di Hollywood.
Text by ALESSANDRO VIAPIANA
Photography CARLA GULER
Styling LUCA FALCIONI
BECKY G: È stato a dir poco surreale. Un anno fa mentre stavo girando il video di “Por El Contrario” con Ángela e Leonardo Aguilar (discendenti di una dinastia di cantanti messicani con i quali ha inciso il brano, ndr) loro stavano per volare a Siviglia per i Grammy. E ora, eccoci qui, tutti e tre a esibirci da nominati di fronte ad alcuni dei musicisti più talentuosi al mondo.
LOI: Da bambina cosa sognavi?
BG: Sapevo di voler diventare una cantante. Chiedevo alla mia famiglia di portarmi ai concorsi canori e mi divertivo a cantare su qualsiasi palco.
LOI: Ne ricordi uno?
BG: C’è un video su Youtube di me a 10 anni che impersono Selena con tanto di coreografia e ballerini in un programma di Don Francisco, un host televisivo molto famoso in America. A 14 anni sono stata scritturata dalla mia etichetta discografica, quindi puoi immaginare quanto fossi determinata nel voler percorrere questa carriera.
LOI: Quando hai iniziato a cantare?
BG: Durante i ritrovi di famiglia. Cantavo con il mio papi.
LOI: Cosa diresti alla Becky G diciassettenne?
BG: Fidati del tuo istinto.
LOI: La prima canzone che hai sentito e che ti è rimasta impressa?
BG: “Genie in a Bottle” di Christina Aguilera. Quel disco di Christina l’ho ascoltato in loop.
LOI: Ai tuoi esordi Jennifer Lopez ha fatto un cameo nel video della tua cover della sua Jenny from the Block…
BG: Avevo già fatto molte cover, però quello era il mio singolo d’esordio ufficiale, il primo pubblicato. E c’era lei, puoi immaginare? Non mi sarei mai immaginata che JLo sarebbe stata parte del video!
LOI: Quali artisti ti hanno ispirata lungo il tuo percorso?
BG: Christina Aguilera, Vicente Fernandez, Selena Quintanilla, le Cheetah Girls.
LOI: Una canzone di cui non ti stancherai mai?
BG: C’è una canzone di Vicente e Alejandro Fernandez, “Amor de los Dos”. Me la cantava mio nonno e la amo tantissimo.
LOI: E oggi? Hai dei colleghi che ammiri?
BG: Karol G, Peso Pluma, Rauw Alejandro.
LOI: Qual è l’ultima canzone che hai aggiunto alla tua playlist su Spotify?
BG: “Antes de Ti” di Delilah. È una cantante davvero talentuosa e terrò d’occhio i suoi prossimi lavori.
LOI: Che tipo di musica ascolti di solito?
BG: Questa estate è stata in stile Sabrina Carpenter, ma amo tutti i generi: dall’R&B al reggaeton, dalla musica regionale messicana al pop.
LOI: Hai pubblicato un bellissimo tributo su Instagram ringraziando le donne della tua vita. Chi sono e che ruolo giocano?
BG: Sono cresciuta circondata da donne forti e il loro supporto è per me fondamentale. Mia mamma, le mie sorelle, le mie nonne e le donne con cui lavoro ogni giorno.
LOI: Ti hanno mai detto che non potevi fare qualcosa perché sei una donna?
BG: Mi dissero in generale che non avrei sfondato, ma questo è un altro tema. La nostra industria potrebbe essere molto più inclusiva con le opportunità che offre alle donne. Voglio vedere il bicchiere mezzo pieno, lentamente vediamo dei cambiamenti. Ho appena condotto la cerimonia dei Latin Grammy Leading Ladies, dove ogni anno vengono premiate quattro donne che hanno avuto un grande impatto nel nostro settore. Sono stata una delle premiate nel 2018 e vedere quanto sia cresciuto è la prova che le cose stanno cambiando.
LOI: Come descriveresti il tuo nuovo album Encuentros?
BG: Come un processo di guarigione. Ho iniziato questo viaggio in due parti con il mio album precedente Esquinas e l’ho continuato perché avevo ancora tanto da dire.
LOI: In che modo?
BG: Volevo continuare a esplorare la musica messicana, mi permette di essere la versione più autentica di me stessa.
LOI: L’album è ispirato interamente da questo genere?
BG: Al novanta per cento. Alcune canzoni si avvicinano ai corridos tumbados, altre includono elementi più pop e alcune hanno un po’ di cumbia e cumbia tejana, come la canzone “Otro Capitulo” ispirata al lavoro di Selena.
LOI: Encuentros: di che incontri parli?
BG: Prima di tutto l’incontro con me stessa, ho accettato quella parte di me che sembrava sempre in cerca di appartenenza, sospesa tra due culture. Mi sono connessa con un genere musicale che mi ha permesso di essere vulnerabile e onesta. Ho iniziato questo percorso ispirata dal mio papi, da mio nonno, ma l’ho continuato per me stessa.
LOI: Sei molto legata ai tuoi nonni…
BG: I miei nonni sono venuti in questo Paese da Jalisco, in Messico, senza nulla, solo con un sogno. Hanno lavorato duramente per offrire opportunità alle generazioni future. Gli dobbiamo tutto. Ecco perché sono così orgogliosa dei miei album Esquinas e Encuentros. Con la mia musica cerco di onorare coloro che sono venuti prima di me e hanno lavorato instancabilmente per rendere Los Angeles la loro casa.
LOI: Sei mai stata a Jalisco?
BG: Adoro Jalisco. L’anno scorso ho festeggiato il mio compleanno lì con amici e famiglia. Ha paesaggi meravigliosi e albe spettacolari.
LOI: Come descriveresti il tuo stile?
BG: Il mio stile è fortemente ispirato a Los Angeles. Dopo tutto, sono nata e cresciuta a Inglewood. Più viaggio, più incorporo ciò che scopro nei servizi fotografici, nei video. Amo Willy Chavarria, chicano come me. Adoro come traduce la sua identità nella moda. Mi piacciono anche Coperni, Balmain, Loewe.
LOI: Chi è la tua più grande ispirazione nel mondo della moda al momento?
BG: Adoro le scelte di moda di Zendaya e il fatto che non abbia paura di cambiare stile.
LOI: Che messaggio vuoi trasmettere con i tuoi look?
BG: Sentiti bene nella tua pelle. Non avere paura di sperimentare e permetti a te stessa di evolvere nei tuoi look.
LOI: Come dovrebbe sentirsi una donna quando indossa un abito?
BG: Sicura di sé.
LOI: Hai appena pubblicato un album. Qual è il prossimo passo?
BG: Altra musica. Ho appena finito il tour a fine novembre. Ora non vedo l’ora delle vacanze, di ricaricare le energie e tornare in studio. Sono ispirata e pronta a continuare a creare.
LOI: Abbiamo entrambi 27 anni e ricordo che quando eravamo più giovani la parola “speranza” era ovunque. Cosa ti aspetti dal mondo in cui viviamo oggi?
BG: Anche quando i tempi sembrano incerti, è importante concentrarsi su ciò che puoi controllare e partire da lì. Credo molto nella terapia e nel prendersi cura di sé, perché non puoi aiutare gli altri se non ti occupi prima di te stesso. Una volta che hai stabilito questo equilibrio, restituisci alla comunità che ti ha aiutato.
HAIR Davontaé Washington
MAKE UP Adam Burrell @ OPUS BEAUTY
NAILS Sryenin Ping
PRODUCTION We Made It
PRODUCER Jorge Rosell
SET DESIGNER Stefania Lucchesi
MOVEMENT DIRECTOR Dolores Parisi
PHOTO ASSISTANT Jai Crocker
DIGITAL TECH Will Bliss
STYLING ASSISTANTS Frankie Benkovic e August Go