Arriva la Nutella vegana: Ferrero lancia la versione plant-based della crema più amata
Uno dei prodotti enogastronomici italiani più famosi al mondo dopo pizza e pasta diventa vegano. Ma cosa significa?
«Che mondo sarebbe senza Nutella?» A 60 anni dal lancio della crema spalmabile più amata al mondo, arriva la versione vegana. Dopo mesi di attesa e anticipazioni, la Nutella vegana è finalmente disponibile, offrendo lo stesso inconfondibile sapore con ingredienti di origine vegetale. Ma com'è composta la nuova versione?
Gli ingredienti della Nutella vegana
La nuova ricetta della Nutella Plant-Based è stata sviluppata per soddisfare le esigenze di chi preferisce una dieta a base vegetale o è intollerante al lattosio. Utilizzando ceci e sciroppo di riso come alternative al latte, Ferrero è riuscita a mantenere la cremosità e il gusto inconfondibili che hanno reso la Nutella famosa in tutto il mondo. Oltre ad essere - come la versione originale - senza glutine, questo prodotto è certificato dalla Vegetarian Society come "Vegan Approved".
Dove viene prodotta la Nutella vegana?
«Il lancio della Nutella plant-based arriva in un momento in cui le creme spalmabili a base vegetale stanno registrando una crescita significativa», dice Ferrero, con un aumento del 31% del mercato solo nell'ultimo anno. Un mercato in netta crescita. Con questa mossa l'azienda piemontese fondata ad Alba nel 1946 punta a consolidare la sua posizione di leader nel segmento delle creme spalmabili, ampliando la sua offerta e raggiungendo un pubblico ancora più vasto. La produzione è iniziata a giugno 2024 nello stabilimento di Sant’Angelo dei Lombardi, in provincia di Avellino. Il prodotto è ora disponibile in Italia, Francia e Belgio con una distribuzione più ampia prevista per il 2025 e il formato di lancio sarà il barattolo da 350g.