Zimmermann e la bellezza post-pandemia
In passerella la resort 2022 di Zimmermann, un’ode alla gioia e alla bellezza che proviene dalla lontana Australia e che tra i suoi colori ci permette di non pensare all’anno appena passato
Abiti ottimisti: ecco come potremmo definire la nuova collezione della creativa australiana. Nicky Zimmermann è una delle poche designer che nelle sue collezioni post pandemia non sembra raccontare il periodo buio appena trascorso, anzi, sprizza gioia da tutti i pori! La designer australiana crea abiti ottimisti, esuberanti, che mettono di buon umore: probabilmente se avesse preso una direzione diversa da quella trasmessa dal DNA del brand, probabilmente il risultato non sarebbe stato altrettanto d’impatto.
Le donne del mondo bramano leggerezza e bellezza, cercano espressività, audacia, un riemergere da uno stato catatonico di tristezza per guardare a una nuova vita di speranza.
La collezione è una ‘vera collezione resort’: un’ idea che rimporta subito all’estate migliore di sempre, alla spiaggia, alle vacanze e al clima caldo; la sensazione di un momento perfetto.
Zimmermann cerca di creare dei ricordi, di disegnare degli elementi che ci riportano alla nostra fantasia, di metterli in pratica e realizzarli, dai colori, stampe, fino alle silhouette.
Stampe ispirate agli annunci pubblicitari di James Northfield dei luoghi di vacanza australiani degli anni ’30, ’40, ’50: divertenti e differenti, da cartoline di Sydney al paesaggio pittorico di Lorne - famosa città del surf -sembrano però poter essere le cartoline delle vacanze da sogno di una volta. Riscoprire la bellezza dei momenti nella semplicità della vita quotidiana: un tuffo al mare, una passeggiata nel borgo, un aperitivo a bordo piscina, una cena in riva al mare.
Gli anni ’50 si sentono anche nelle silhouette: linee realizzate attraverso il tulle e i punti vita molto stretti, che creano automaticamente volume sui fianchi. Una vacanza australiana raccontata tra costumi, vestiti i lino e abiti che innescano il ricordo di un marinaio che pesca sul molo.
Gli abiti diventano come dei Souvenir di un viaggio nell’Oceania: fiori disseminati in 3D, come ghirlande o fiori da campo intrecciati tra i capelli in spiaggia; conchiglie decorative che raccontano le passeggiate in riva al mare. Un ritorno al fatto a mano e dell'importanza di scegliere creatività e qualità.
