Tbilisi Fashion Week: il meglio dei talenti dell'Est Europa
Per chi non lo sapesse la Mercedes-BenzTbilisi Fahion Week, diretta da Sofia Tchkonia, curatrice e forza promotrice della cultura della moda nell'Est Europa, è la settimana della moda più interessante dopo le classiche Milano, New York, Parigi e Londra. Dal relativamente lontano stato della Georgia, sono arrivati in Europa e al mondo gli stilisti Demna Gvsalia (la mente creativa prima di Vetements e ora di Balenciaga, nonché David Koma, che da Londra veste le celebrity di tutto il globo. Quest'anno, complice la pandemia, gli stilisti locali più affermati ed emergenti hanno presentato le loro collezioni Primavera/Estate 2021 ad un pubblico digitale globale. Questa settimana della moda, inaugurata per la prima volta nel 2015, è un vero e proprio trampolino di lancio per gli stilisti locali che hanno modo di farsi conoscere a buyer e professionisti del settore. Questi i nomi da conoscere e che trovate tutti sul sito https://mbfwtbilisi.online: Avtandil (il più pop-art), Aka Nanita (il gusto del retro-minimale) Anouki (il glamour anche di giorno), Aka Prodiashvili, Datuna (il re dell'all black), George Keburia (lo stile nostalgico con accessori futuristi, già veste le sorelle Jenner) , Gudu (sofisticate silhoette), Ingorokva (maschile sleek e la passione per la pelle), Janashia (ladylike dalle forme over), Lako Bukia (stampe da sogno), Lado Bokuchava (il guardaroba 90's del nuovo millennio), Materiel (già in negozi di culto come Browns), Reckless (a-gender), Situationist (Bella Hadid è stata la prima fan della sua moda leather e bodycon), Tatuna (l'eleganza dei tagli sartoriali), Tamra (street skater style), Vaska (il gothic-chic) e molti altri. Per scoprire tutto sulla storia delle maison, le collezioni, i contenuti video esclusivi realizzati ad hoc per farsi conoscere, ovviamente anche attraverso i social. Tbilisi è quello che possiamo definire la nuova Berlino: culla della moda alternativa, della musica techno più di avanguardia (il club Bassiani è una leggenda per gli appasionati di genere, della tradizione del lavoro a maglia, i ricami tradizionali, l'arte del cibo e sopratutto del vino, rinomato in tutto il mondo. Nonostante la situazione economica non sempre florida, il paese ha cercato sempre di guardare avanti, puntando sull'energia pulsante che nasce dalla malinconia che diventa forza e bellezza. Per questo, per volere della sua mecenate Madame Tchkonia, si è dato vita ad una collaborazione con la Art & Culture Center Factory per il lancio della Georgian Fashion Foundation: il fine è quello di fornire supporto finanziario e commerciale alle industrie georgiane della moda. Per l'occasione è stato anche creato un comitato composto da membri influenti del settore che hanno assistito, soprattutto a livello strategico, i brand locali. Tra questi Danilo Venturi (direttore Polimoda di Firenze), David Koma (designer), Filip Niedenthal (direttore Vogue Polonia), Godfrey Deeny (international fashion critic e direttore Fashion network), Steven Kolb (ceo del CFDA) e molti altri ancora.