L'eleganza del garofano e il balletto secondo Simone Rocha

Tra i preziosi e imponenti marmi dello storico tribunale penale di Londra, la sfilata di Simone Rocha si apre con una serie di applausi fragorosi, accompagnati dalla colonna sonora di Amarcord di Nino Rota. Fin da subito si nota una particolare attenzione alla gestualità dei modelli e modelle in passerella: braccia conserte, mani giunte, alcuni stringono mazzi di fiori, mentre altri chiudono la propria giacca in segno di introspezione o freddo. Il punto di partenza della collezione uomo donna primavera estate 2025 è il decorativismo legato al garofano, un fiore profumato spesso portato all’occhiello dagli uomini per adornare le giacche nelle occasioni formali. E nella collezione il fiore si evolve in composizioni di cristalli, ricamati a delineare colletti girocollo dei top, lungo i blazer e applicati ai capi della collezione.

Nella sfilata di Simone Rocha l’uomo dialoga armoniosamente con la donna, mentre il guardaroba trae ispirazione dal mondo del balletto, con tutù indossati insieme a maglioni decostruiti, raincoat e blazer sartoriali. Le borse sono rivestite di vaporoso tulle e le scarpe flat si trasformano in ballerine degne di un étoile, reinterpretate anche in versione mesh. Le perle, distintivo della Rocha, lasciano il posto a scintillanti cristalli (ad eccezione della borsa perlata a forma di anatroccolo) mentre rimangono i fiocchetti che diventa sempre più enormi per adornano abiti drappeggiati e mantelle abbinate a gonne a palloncino. La sfilata si è rivelata una degli appuntamenti più attesi del calendario della London Fashion Week e il potenziale di Simone Rocha continua a crescere di stagione in stagione. A confermarlo è Kelly Rutherford seduta elegantemente in abito rosa in first rom.