Fashion Week

L'istinto animale di Burberry

L'iconico trench Burberry è decostruito e ridisegnato in silhouette forti e nuove, che sperimentano e giocano con i volumi nella nuova collezione Spring Summer 22 di Buberry by Riccardo Tisci dedicata al mondo animale e ai suoi istinti primordiali

Burberry by Riccardo Tisci Spring Summer 22
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Burberry by Riccardo Tisci Spring Summer 22
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Burberry by Riccardo Tisci Spring Summer 22
Burberry by Riccardo Tisci Spring Summer 22

Orecchie da bambi, cut outs, aperture, pelle esposta, motivi a stampa selvaggia. La nuova collezione donna Burberry Primavera Estate 2022 si chiama, non a caso, "Animal Instincts" e uisce gli elementi chiave dello stile Brit della Maison con una nuova prospettiva di design by Riccardo Tisci. La sfilata digitale si è svolta al di fuori del tipico palinsesto delle sfilate, arrivando subito dopo la conclusione della Milano Fashion Week.

Riprendendo il fil rouge della collezione Burberry Uomo SS22, presentata a giugno, anche la nuova collezione donna ha assunto un'attitudine ribelle, con tratti esagerati e dettagli grezzi, volti a rinvigorire la tradizione con un tocco di energia nuova e voglia di sedurre. Le versioni decostruite del trench e del gabardine Burberry e cotone/lino testurizzato, sono tagliati sul retro per rivelare costumi da bagno con stampe astratte. I capispalla in marrone e in una nuova tonalità color biscotto scuro si trasformano attraverso dettagli audaci, dai revers esagerati ai dettagli di maglie di catena, dalle proporzioni senza maniche agli orli grezzi. Maniche svasate e oversize, mantelle in pelle traforata e ancora blazer dai revers a sciarpa che avvogolgono. Per un nuovo corso del tailoring all'inglese, con quel tocco di "quirky" come dicono gli inglesi, dato dai cappellini-colbacco a forma di orecchie di Bambi.

Nel claim di "Universal Passport", la porzione più grafica della collezione è fatta  da blocchi di colore e geometrie sia stratificate che stampate su una serie di abiti, camicie, top in rete e blazer. Le stampe astratte intendevano riflettere la struttura dei dettagli camouflage, in una forma più pittorica e fantasiosa. E poi c'è il segmento bodycon. La corsetteria viene rimodellata sotto forma di pelle lisciata, diventa una felpa con cappuccio neoprene tecnico con orlo peplo. Tutine one piece in tessuti tecnici elasticizzati che non lasciano molto spazio all'immaginazione, insieme a mantelle di mohair e frange che sembrano criniere animali. La maglieria a coste con spalle scoperte è indossata con crop top con dettagli cut-out e leggings con cuciture e passanti in punta. Per la sera anche il body arriva in passerella e si trasforma in una retina luccicante di cristalli e tulle. “Per me, questa collezione rappresenta la libertà della nostra immaginazione: come sogniamo di prendere vita. Volevo muovermi attraverso una serie di spazi immersivi, ognuno dei quali unico e inaspettato, nel suono, nelle forme e nell’esperienza complessiva. È come sfogliare le infinite realtà e fantasie che abbiamo a portata di mano ogni giorno. Questo è per mia madre, Elmerinda, e per un viaggio pieno di nuove possibilità.” Conclude Riccardo Tisci il Direttore Creativo di Burberry

 

 

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