Fashion Week

La grandeur Made in Uk di Richard Quinn

Niente muse ma solo gran moda per la Spring Summer 2020
human person figurine

Quasi un’ora d’attesa per uno spettacolo a tutti gli effetti live. All’interno della York Hall di Londra, Richard Quinn ha ricreato un mondo accogliente e romantico, in cui la vecchia sala del complesso sportivo si è trasformata in sala da ballo, con un grande lampadario di cristallo, un maxi tappeto rosa e schiere di fiori, accanto a cui l'orchestra filarmonica della città che è stata chiamata a suonare dal vivo. L'intenzione di Richard Quinn per questo evento era diretta: mettere su uno spettacolo reale e incoraggiare i suoi ospiti a sognare in questi tempi difficili, soprattutto con il disastro Brexit alle porte. Non esisteva una specifica musa o processo filosofico di pensiero, solo la moda per il bene della moda, nella sua forma più pura e più artistica. Per la stagione estiva i capi sono ancora più spinti nei volumi, le calze a stampa floreale coprono e velano le gambe insieme a calze e bodice in leggero latex lucido. Hanno sfilato mini dress con maniche a sbuffo; strati di tulle sotto audaci sotto ad abiti a palloncino con stampa leopardata per una dose aggiuntiva di drammaticità; mescolando fiori con piume e cristalli sulle rifiniture di abiti in miniatura a forma di paralume, e a raggiera sui collant semi-trasparenti. Una svolta couture pensata per personalità fuori dal comune, come un’entusiasta Billie Porter di Pose che dalla platea urlava “Epico!”. Lo show è stato diviso in sezioni - a partire da stampe a pois retrò e fiori, passando a pezzi più di stampo ottocentesco, con rinforzi e sottogonne, seguiti da una sezione più cupa - con momenti di silenzio in mezzo, che hanno creato un accumulo emotivo. Fino al climax finale con un tableau vivant svelato sul palco antistante all’orchestra. Una capsule bridal interamente realizzata con cristalli, copricapi in piume e maglie gioiello. Non c’è una donna o una musa particolare a cui Richard si rivolge rivela nel backstage. Certo è che a omaggiare il suo talento sono intervenute alcune delle donne più belle del mondo tra cui: Jacquetta Wheeler, Erin O 'Connor, Jade Parfitt, Cecilia Chancellor e Jean de Villeneuve

1 / 47

Articoli consigliati