Dries Van Noten autunno/inverno 2021
Abbiamo tutti voglia di ballare. Dries Van Noten avrà pensato a questo mentre immaginava la collezione Autunno-Inverno 2021. A svelarla ci ha pensato un film, diretto da Casper Sejersen, in cui i protagonisti sono quasi tutti ballerini professionisti o modelli che per l'occasione sono diventati ballerini. Tra i volti ne spicca uno noto: quello della top model Maria Carla Boscono. Maschile e femminile, generi fusi e abbracciati in movimento, che simboleggia l'abbandonarsi, l'esuberanza, la voglia di esprimersi. Tamburi, trip-hop e un incedere fluido per mostrare l'intera gamma delle emozioni umane: dalla felicità alla rabbia, alla confusione, alla logica e all'euforia. Girato alla "Sala Rossa" del Teatro Unico di Anversa dall'8 all'11 febbraio 2021, è stata coinvolta na troupe di 47 artisti è stata convocata che unisce artisti delle principali compagnie di danza contemporanea del Belgio di fama mondiale, ovvero Rosas e Ultima Vez, e alcuni dall'Opéra National de Paris.
La sartoria ha gravità ma è giustapposta all'esuberanza e al glamour del soffice, lucido e stravagante; le tecniche della couture vengono applicate alle felpe più basiche, con stampe trompe l'oeil di pannelli di tessuto, fili di perle, rose e guanti vengono fotografate e stampate sui tessuti per impreziosire e rimodellare l'aspetto dei capi. Una visione della bellezza femminile che combina le donne appassionate esagerate di Pedro Almodóvar e il potere dirompente stoico e aggraziato di Pina Bausch. Il minimo abbellimento applicato contrasta con l'esuberanza del gesto e dell'emozione. Un ritorno all'essenza e alle radici del design di Dries Van Noten. Una camicia bianca lunga è una versione aggiornata di quella per la sua prima collezione nel 1981 ispirata alla figura della studentessa di moda.