Dior e l'omaggio alle sue muse per opera di Mickalene Thomas

Maria Grazia Chiuri presenta la collezione Dior Haute Couture Spring Summer 2023 con un omaggio al talento di donne straordinarie nella storia della cultura afro-americana. Su tutte Josephine Baker, la ballerina, ma anche la presentatrice tv (la prima presentatrice afro-americana) Diahann Carroll, l'attrice Dorothy Dandridge, la cantante Nina Simone fino alla modella Helen Williams per citarne alcune. Tutte donne che hanno segnato la storia per l'importanza della loro carriera, successi e conquiste, diventano parte della scenografia della sfilata per mezzo dell'opera dell'artista afroamericana Mickalene Thomas.

Le immagini di Baker riproposte a più riprese, sono simbolo delle mille sfacettature di una conemporanea eroina femminile: ballerina, performer, membro della resistenza francese, attivista per i diritti civili degli froamericani, umanista e benefattrice e così segue la passerella, con proposte che variano sublimi dal giorno alla sera. Il confort e l’intimità del camerino prima di entrare in scena, sono evocati da una serie di cappotti calco di quella vestaglia che cela e protegge. In velluto leggero, stropicciato, oppure foderate in matelassé. Si aprono su sottovesti leggere, sulla lingerie protagonista, in raso dai colori cipriati al nero, interpretazione contemporanea dei costumi anni Cinquanta.

Abiti in seta e velluto che scivolano sul corpo e lo accarezzano, pantaloni ampi come le casacche in georgette, micro ricami, piccole borchie qua e là, tracce di paillettes. Frange degradé nell’argento e nell’oro si muovono all'incedere della camminata delle modelle, mentre i tailleur e i cappotti sono nei tessuti maschili cari a Monsieur Dior. 

La moda diventa gesto radicale di consapevolezza del proprio valore, della propria forza, senza troppi orpelli e creazioni rocambolesche per il gusto e il piacere dell'eleganza semplice e discreta.