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Chanel Métiers d'Art: la collezione Pre-Fall 22

Nel nuovo building parigino 19M dedicato alle maestranze artigiane della Maison va in scena la collezione Pre-Fall 2022 Chanel Métier d'Art: un omaggio al savoire-faire di tradizione. E a fine show il Direttore Creativo Virginie Viard invita alcuni ospiti a visitare le meraviglie dell'atelier

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Chanel Métier d'Art 2022

In un turbinio di artigianato e colore, un cortometraggio creato dal coreografo e ballerino Dimitri Chamblas rivela le silhouette della collezione CHANEL 2021/22 Métiers d'art di Virginie Viard. Girato a 𝘭𝘦19M, Chamblas documenta il movimento, creando un gioco di trame grafiche e dettagli preziosi, mentre le modelle sono intente a esplorare il nuovo edificio parigino dedicato ai Métiers d'art della Maison.

Per Métiers d’Art, si intendono i laboratori artigianali di Chanel che contribuiscono alla realizzazione di queste preziose collezioni, hanno sede in un edificio chiamato 19M. L’edificio si trova nel 19mo Arrondissement parigino, a Porte d’Aubervilliers, la lettera M messa dopo il numero simboleggia le parole chiave dell'artiginalità di Chanel: Mains (mani), Mode (moda), Métiers (lavoro), Maisons. Il nome della struttura prende spunto da un numero che rappresenta uno dei numeri emblematici di Chanel. Dopo il numero 5, il 19 fu l’altro numero simbolo di Coco, il suo secondo successo nel mondo della profumeria e l’ultima fragranza indossata da Gabrielle Chanel in persona, quella che rende omaggio alla sua data di nascita, il 19 agosto 1883. "Per essere insostituibili bisogna essere differenti", recitava l'etichetta della fragranza N°19, che rappresenta solo una delle provacazioni di questa stilista leggendaria.

Sotto i riflettori ci sono i pizzi e i ricami di Lesage e Atelier Montex, le creazioni di gioielleria dell'orafo Goossens, i cappelli dell cappellaio Maison Michel, le piume di Lemarié, l'artista della balza Lognon e le calzature di Massaro; tutti riuniti nell'ampio spazio a vetrate luminose del 19M.  "È uno spazio vasto, molto aperto, con una facciata adornata con sottili pilastri di cemento bianco, un giardino, bellissimi camminamenti e una grande galleria dove si terranno anche mostre", spiega Virginie Viard. “Ho chiesto a Dimitri Chamblas di coreografare il film che sarà presentato prima dello  show. La scatola degli inviti include una raccolta di testi dei rapper Claude MC Solaar e Abd Al Malik, e di scrittori come Sarah Chiche, Anne Berest e Nina Bouraoui, che raccontano la loro visione delle Maison d'art. C'è anche una serie di cartoline tratte dai film d'animazione creati da REMEMBERS. Volevo che ogni modello, disegnato da un illustratore diverso, rappresentasse una delle Maison d'art e si evolvesse in una piccola storia ispirata a un'icona CHANEL. Volevo illustrare ogni maestranza nel miglior modo possibile, ma con un twist". Questa collezione Métiers d'art è “molto metropolitana ma sofisticata, con giacche di tweed con maniche felpate, ricami in stile graffiti in perline colorate di Lesage, voluminosi bermuda in maglia viola o blu royal e cappotti casual indossati aperti. Molti dei ricami sono ispirati alla struttura stessa dell'edificio, come quelli di Montex, che sono molto grafici e in paillettes argentate”. Afferma Virginie.

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Métiers d’art 2021/22 Show, Silhouettes in Motion
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