Brunello Cucinelli riscopre la città

Scenari urbani nuovi e dinamismo delle città contemporanee. La nuova collezione autunno-inverno 2020 presentata a Pitti da Brunello Cucinelli, si muove in questa direzione, e prende spunto dalla vivacità delle città in cui viviamo, multiculturali, sempre più aperte alla ridefinizione di nuovi confini, capaci di trasformarsi e re-inventarsi continuamente, di connettere il passato con l’avanguardia della modernità. Un dinamismo che si riflette anche nello stile dell’uomo moderno, che guarda a un look più rilassato, un nuovo classico, meno formale e più disinvolto. Il nuovo guardaroba “urbano” reinterpreta sapientemente funzionalità ed estetica, inserisce armonicamente dettagli in contesti inusuali, integra il nuovo e il classico in una maniera equilibrata. Cosi, ogni capo della collezione rivela un carattere ben definito ed esprime il massimo del suo potenziale nelle combinazioni. “E’ il modo in cui fai gli abbinamenti che racconta lo stile” spiega Cucinelli. Accostamenti di materiali (corposi eppur leggeri), inserti e colori con effetti di contrasto e di modulazione donano a ogni elemento della collezione uno spirito dinamico. Intorno alle linee sartoriali della giacca che con l’abito è l’elemento irrinunciabile del guardaroba, i volumi morbidi e avvolgenti conferiscono un’attrazione moderna. “E’ tutto un po’ più morbido, come se avessi mezza taglia in più” spiega ancora l’imprenditore. Il fit più morbido è sicuramente una delle peculiarità della nuova collezione, che si arricchisce e completa con abiti e giacche caratterizzati da fantasie e tocchi di colore caldi e naturali, declinati tra i blu, i grigi, il sabbia e il panama, tutti mescolati a tocchi di arancio e melanzana. Se le combinazioni cromatiche sono per Cucinelli importanti, la leggerezza dei tessuti non è da meno, anzi, è un’esigenza imprescindibile come il comfort. Via libera dunque, a pellami, morbidi e preziosi, oltre che alle morbide nappe e caldi e leggeri shearaling che avvolgono il corpo del nuovo uomo urbano.