Bonotto & Miniwiz, Gardening the trash
Bonotto, il cui know-how riguarda tutto quello che c’è da sapere sulla tessitura di prodotti di lusso, si allea con Miniwiz, leader globale nella tecnologia dell’upcycling: insieme, gettano un primo sguardo su quelli che saranno i tessuti nella moda del futuro.
“Gardening the Trash" è un intenso dialogo progettuale tra due grandi aziende, basate tra Europa e Asia, che fondono tecnologia, innovazione e tradizione” – spiega il direttore artistico Cristiano Seganfreddo – “Con una visione unica: rivoluzionare la fashion industry, creando tessuti ad alto contenuto estetico e tecnico, prodotti solo da materiali di scarto. Il bello è anche buono. Questo deve essere il nuovo standard per il mercato.”
Dall’ingresso nel fiabesco giardino giapponese di via Durini, allestito con un sapiente gioco di luci, si arriva ad un primo arazzo: un pattern mimetico orizzontale, in cui i semplici tondi diventano vere e proprie inflorescenze. Nel secondo arazzo all’interno dello spazio, una visione al microscopio panoramico della giungla: fiori che diventano animali vivi, deformati, dando una sensazione di movimento a questa flora immobile.
L’obiettivo di Gardening The Trash? Portare il settore del fashion di lusso all’interno dell’economia circolare, in cui nulla viene buttato e tutto è possibile. Vecchi tessuti che diventano nuove risorse, i nuovi, invece, restano inediti ed esclusivi: l'intelletto in funzione della moda, per imparare dalla natura come gestire le materie a disposizione, in un flusso ininterrotto di creazione e ri-creazione.
When & Where
Dal 3 al 9 Aprile 2017
Dalle 10 alle 19
Via Durini 24