Wellness Clinic: Sha la destinazione del benessere e la prevenzione
Check up ultra avanzati per una fotografia puntuale del proprio stato di salute e prevenire rischi legati a predisposizioni genetiche, alimentazione detox ad elevato contenuto nutrizionale, trattamenti estetici state of the art.
Fondata 15 anni fa, e oggi “duplicata” nella Riviera Maya, in Messico, Sha è stata concepita come una “life changing experience”, con l’obiettivo finale, secondo il fondatore Alfredo Bataller Parietti, di arrivare a un mondo dove le malattie prevenibili vengono “bloccate” prima ancora di manifestarsi grazie a un sistema diagnostico ultra avanzato e a una serie di pratiche preventive che integrano varie branche della medicina. La struttura, dominata dal bianco e dal feeling film sci-fi anni 60, è inserita in un verde lussureggiante fitto di banani, cactus giganti e palme, con una grande terrazza rooftop di legno con piscina su cui si affaccia il ristorante SHAmadi. Il circuito diagnostico iniziale monitora ogni area funzionale del corpo, dal grasso viscerale al bilanciamento tra sistema nervoso simpatico e parasimpatico ai test neurocognitivi.
C’è un’enfasi spiccata sull’alimentazione, con una haute cuisine healthy (e buonissima) alcalinizzante, detossinante e antinfiammatoria, le cui ricette si possono imparare in varie cooking class, con il miso servito prima di ogni pasto, colazione inclusa, per bilanciare la flora intestinale, e dove vige il divieto di bere mezz’ora prima e mezz’ora dopo i pasti. L’unità di stimolazione cognitiva dispone di metodi e tecnologie per sviluppare il potenziale mentale, partendo dal presupposto che il nostro cervello, lungi dall’essere un circuito rigido che si deteriora nel tempo, come si è ritenuto a lungo, si ricostruisce se viene stimolato, massimizzando le capacità cognitive e prevenendo (quando non riparando) i danni resi manifesti da vari sintomi neurodegenerativi. Tra i metodi proposti c’è la stimolazione transcraniale, che agisce sulla corteccia frontale, responsabile di memoria, problem solving e emozioni. La nuova unità di salute sessuale spazia dalla messa a punto di terapie sostitutive ormonali tailor made alla rigenerazione vaginale tramite radiofrequenza.
Tra i nuovi trattamenti di medicina estetica è da provare Emface, il cui effetto age reversing è evidente dopo alcune sedute, la prima tecnologia ad utilizzare simultaneamente radiofrequenza sincronizzata e stimolazione elettromagnetica facciale ad alta intensità. La prima rimodella e rassoda la pelle scaldando il derma e aumentando di conseguenza i livelli di collagene ed elastina, l’altra lifta il tessuto facciale contraendo i muscoli. Altri trattamenti da non perdere, il Firming Saho Ritual, un facial ultrarilassante con prodotti Evidens de Beauté per un contorno del viso più nitido, e l’ultra rilassante Psammo Therapy, un hot stone massage eseguito su un lettino di granelli di quarzo caldi seguito da un sound healing con campane tibetane.