I nuovi profumi per l'autunno 2022
Materie prime protagoniste, per avvolgerci in sillage caldi e speziati o cocooning e seconda pelle.
Nell’immaginare James Bond come carismatico, irresistibile e profondo connoisseur in materia non solo di donne, auto e alcol, ma anche di profumi e di tutto ciò che concerne lo stile maschile, Ian Fleming cita più volte Floris, il brand di Jermyn st. sinonimo dal 1730 di impeccabile profumeria Brit. Per festeggiare i 60 anni dal debutto cinematografico dell’agente segreto (nel 62 con “Dr. No”), il marchio fornitore della casa reale inglese lancia 007, ispirandosi alle favolose ambientazioni dei primi film con Sean Connery, come la lussureggiante Giamaica sfondo appunto di “Dr. No”, oltre che all’indubbio sex appeal dell’attore scozzese e delle sue girls, a partire da Ursula Andress. Un’apertura accattivante di agrumi e ginepro evolve nel protagonismo del garofano, della rosa, della lavanda su una scia di ambra, sandalo e muschio. Frederic Malle ha dovuto insistere per anni per convincere Maurice Roucel, il suo complice nella creazione del superbo Musc Ravageur, a condividere il suo profumo personale. Il risultato? Uncut Gem, una fragranza che Malle definisce “quasi ovvia nel giocare coi codici obsoleti della mascolinità”. Ovviamente è il “quasi” a fare la differenza tra un profumo banalmente retro e Uncut Gem, per Malle contemporaneamente “diretto ed enigmatico, magnetico/chic”. Un “quasi” definito dall’ overdose di ambrocenide che va a stravolgere l’evoluzione del jus dalle note di testa speziate (zenzero, noce moscata) al cuore di cuoio, vetiver, incenso ambra e muschio. Orphéon, il profumo che cattura in un mix di fava tonka, cedro e bacche di ginepro l’impressione olfattiva di una serata al night bar adiacente alla boutique in Saint Germain dove trascorrevano le loro notti negli anni 60 i 3 fondatori di Diptyque, viene declinato in versione profumo solido (ricaricabile), per riscoprire il piacere anche tattile e la persistenza delle antiche cere odorose.
In Hermessence Violette Volynka Christine Nagel, Maitre Parfumeur Hermès, associa la dolcezza vellutata della violetta alla forza del cuir Volynka, un cuoio molto usato da Hermès, particolarmente robusto e ricco di sentori animali esaltati da una concia vegetale a base di cortecce di quercia. Il risultato? Una fragranza magistrale, raffinata e di carattere. Sontuoso/gourmand, particolarmente persistente, Oriental Enigma, di Alexandre J, è avvolgente di ibisco, rum, zafferano, nocciola, mielato di dattero, fava tonka, orris (la radice dell’iris), legno di cedro e vaniglia. Concepito da Francis Kurkdjian come una celebrazione astratta della quintessenza della metropoli, 724 (come 24/7) è una trascrizione olfattiva di diverse sfumature di bianco, a partire dall’odore clean di una lavanderia di New York all’alba. Un mix di bergamotto, aldeidi, fiori bianchi dominati dall’assoluta di gelsomino d’Egitto su un fondo cozy di legno di sandalo e muschio bianco. .
Nel flacone turchese squisitamente vintage e porte bonheur come la pietra simbolo di speranza e protezione da cui il colore prende il nome, Gucci Flora Gorgeous Jasmine è una fragranza tenera e radiosa costruita attorno al Gelsomino Grandiflorum su un fondo di legno di sandalo e benzoino. Quando il nome del brand è di per sé un manifesto: Wilgermain è la crasi di Williamsburg e Saint-Germain-des-Prés. L’intento del fondatore Francisco Gratacós? Unire 2 mood, un’attitude ultramoderna e un savoir faire classico di cui si fa interprete il naso Rodrigo Flores-Roux, autore delle 6 fragranze di esordio del brand, tra cui Inconfessable, mix speziato/boisé di pepe nero del Madagascar, pepe Timur del Nepal, zenzero rosso del Laos, cardamomo dello Sri Lanka, noce moscata delle Molucche e patchouli. Reinterpretazione della colonia e quindi genderless per definizione, Ego Stratis, Juliette has a gun, è un blend di neroli, mirtillo e muschio. Magnolia infinita, Acqua di Parma, è sparkling di bergamotto, arancia, limone, magnolia, gelsomino sambac, rosa, ylang ylang, su un fondo seconda pelle di patchouli e musk. Presenza familiare nei boutique hotel e negli showroom del lusso, i flaconi giganti delle home fragrances ispirati alla base ottagonale della cupola del Brunelleschi di Dr. Vranjes Firenze ci hanno abituato ad apprezzare il gusto del fondatore, Paolo Vranjes, che con Rosa Tabacco debutta nel mondo delle EdP con un jus genderless di rosa damascena, tabacco, ambra, muschio e vaniglia.
La versione (ricaricabile) EdP di H24, Hermès, è la trascrizione olfattiva del viaggio immaginario di Christine Nagel nella profondità del bosco, “dove il muschio cresce all’ombra degli alberi e i germogli lottano per sviluppare fibre e radici”, versione dove la nota verde del profumo originario si fa più intensa grazie a una riscrittura a proporzioni variate della partitura iniziale di salvia, legno di rosa, narciso e muschi naturali e high tech. Nel flacone giallo fluo per marcare la differenza dai soliti maschili con un colore inedito per un profumo (ma cool nella moda), Free d’Homme, Costume National, sa di limone e lime, zafferano, cisto e incenso. Più calda, più accattivante, più avvolgente dell'originario Alien Goddess, la nuova EdP Intense di Mugler porta al diapason la cremosità vellutata del cocco per contrastarla con il tocco acidulo del bergamotto, ed esalta il gelsomino grandiflorum con una nota di té su una scia voluttuosa di vaniglia, benzoino e cashmeran. Con oltre il 90% dei componenti di origine naturale veicolati da un alcol biologico, Aqua Allegoria Forte Rosa Rossa , Guerlain, è una rosa che Delphine Jelk immagina "scottata dal sole" dove la rosa bulgara, quella di Grasse e l'acqua di distillazione della rosa damascena si fondono con tocchi di pesca, pepe rosa e ribes su una base di patchouli, benzoino e sandalo per un tocco di sensualità. Costruito sul connubio tra ambra e iris, Allegra Spettacolore, Bulgari, col suo flacone viola e turchese restituisce la magia della Festa della Luce che si tiene in Puglia per celebrare il solstizio d'inverno in un trionfo di fuochi d'artificio e di luci accese da Alberobello a Scarrano. Più caldo, più speziato, più sensuale, ai limiti dell'incandescenza, sottolineata dal rosso del jus YSL: l'ultima rilettura della partitura di Libre, Le Parfum, unisce ai fiori d'arancio e alla lavanda dell'originale lo zafferano dei giardini di Ourika catturato via headspace, e ancora miele e vaniglia Bourbon.
