Pastelli Pop: l'estetica irresistibile dei candy colors nel beauty
Al tempo stesso pretty e bold, i candy colors non sono solo protagonisti del makeup, ma dettano una nuova estetica cosmetica, aumentando esponenzialmente l’appeal del packaging.
Text by FABIA DI DRUSCO
Artwork MARIKA @ ILLUSORYBEAUTY
Sarebbe pensabile il successo di Foreo, il marchio svedese del beautytech, se i vari Luna, Ufo e Bear invece che declinati in rosa acceso, latte-menta e turchese fossero bianchi o grigi? Si può quantificare quanto il lilla signature del pack abbia contribuito al successo di Fenty Beauty? Sontuosi per textures e colori, i rossetti Rouge Hermès sono però assurti a oggetti da collezione grazie soprattutto ai color block degli astucci disegnati da Pierre Hardy. Il nuovo Rose à lèvres embellisseur Rose Confetti, un pink vivace con accenti azzurrati, con una texture ispirata alla pelle d’agnello Milo, liscia e sottile, morbida al tatto e dal finish satinato è destinato ad essere il rossetto signature di tutte le adepte del Barbiecore in versione chic, grazie al sublime astuccio rosa confetto, bianco latte e oro satinato. Accosta rosa cipria e giallo limone il nuovo lipstick case di Dries Van Noten, pensato per due tonalità in edizione limitata raffinatamente post punk, il satinato Lovely Lilac e l’elettrico/mat Digital Violet…
Il trend pastelli pop è destinato a durare: lo testimoniano le sfilate F/W - Dalle ciglia blu baby o rosa bubble gum di Prada by Pat McGrath alle palpebre lilla di Richard Quinn, fino allo sguardo neo Sixties pink e verde lime di Anna Sui.
Per non parlare dei barattoli rosa, giallo e turchese di Sol Janeiro, brand brasiliano celebre per le voluttuose creme corpo che ha recentemente arruolato come testimonial Barbie Ferreira di “Euphoria”, o dei dettagli rosa pop, verde smeraldo, giallo lime che rendono irresistibilmente giocosi i prodotti Drunk Elephant… Nuances candy anche per i nuovi profumi. È di un giallo brillante (senza coloranti) l’hippie chic, 100% naturale, Chloé Nomade Jasmin Naturel Intense, jus delicato e tenero che sa di dattero e pera, vaniglia, legno di sandalo e patchouli oltre naturalmente del fiore evocato dal nome. È rosa milky come un frappè alla fragola il latte per il corpo di Paris-Paris, l’Eau de Chanel costruita da Olivier Polge sulla rosa di Damasco, enfatizzata dal pepe rosa su un fondo di patchouli. La massima espressione del colore si ha nel trucco. La palette irrinunciabile per l’inner makeup artist presente in ogni donna? MTHRSHP Mega: Celestial Nirvana di Pat McGrath, 18 nuances sofisticate e edgy, eccezionali per textures, rifrazione della luce, purezza del colore e performance in termini di stendibilità, miscelabilità e durabilità. Ma si può giocare sui contrasti anche con una palette occhi essenziale, come 5 Couleurs Couture Eden-Roc di Dior, ispirata al paesaggio circostante il mitico Hotel du Cap.