4 modi + 1 di applicare il blush ed essere come appena baciate dal sole
Pesca, fragola, rosa o rosso. Come scegliere e utlizzare il blush, trucco con cui irradiare pura bellezza.
Perché il blush è il trucco alleato della nostra bellezza e non possiamo farne a meno quando si tratta di conferire al viso benessere e luminosità? Quel rossore delicato che affiora sulle guance per l'emozione o dopo l'esposizione al primo sole, è l’emblema definitivo di una bellezza naturale, sincera e sana. Non solo una dieta ricca di carotenoidi aiuta il naturale colorito delle guance, conta anche saper scegliere il blush più adatto ad enfatizzarlo. Il primo criterio per ottenere un aspetto bonne mine, per dirla alla francese, è conoscere la propria tipologia di incarnato, solo così, sulla base della tonalità della pelle, sarà immediato capire se è meglio optare per una temperatura colore più rosata e fredda oppure dorata e calda.
Con una pelle chiara quale tipo di blush scegliere è presto detto, rosa chiaro con lievi tonalità pesca e albicocca potranno illuminare e scaldare l’intero incarnato. Chi invece ha una pelle ambrata può indirizzare la scelta verso una tonalità dorata o bronze con incursioni aranciate. Per l'ambitissimo effetto sunkissed occorre invece scegliere un trucco blush e illuminante, ovvero la combo con cui simulare l'effetto vacanza al mare dei primissimi giorni. Il trucco blush duo mescola quindi le caratteristiche principali dei due se applicato su guance e naso, ovvero le prime zone del viso raggiunte dal sole. Eccezione per le uscite serali, quando le luci alterano la resa del make-up, il blush rosso come scelta ideale per ottenere un trucco più glam e impattante.
In questo momento abbiamo un riferimento sul tema blush, Patrick Ta, truccatore di Los Angeles e fondatore di Patrick Ta Beauty, diventato celebre per aver dato quel glow di magia alle sorelle Hadid e aver ammantato di luce moltissime altre bellezze del calibro di Camila Cabello, Alix Ashley Earle, Demi Lovato e Katy Perry. I blush della sua linea sono garanzia di bonne mine assoluta perché si mixano agli illumninanti.
Che differenza c’è tra blush e fard?
Praticamente nessuna. Fard è il termine francese più utilizzato in passato, oggi sostituito dal termine inglese più rotondo blush. Nella famiglia dei trucchi blush si trova anche la terra che, come dice il nome, si compone di toni e sottotoni caldi e scuri ideali per scolpire, aggiungere intensità alla pelle abbronzata e definire l’ovale con la tecnica del contouring.
Blush in crema o in polvere? Il trucco per capire qual è la consistenza più adatta
La natura della pelle è la chiave di lettura per capire il tipo di blush migliore tra versione crema o in polvere. Se la pelle è secca il blush in crema è la texture più indicata per una resa omogenea e compatta, nonché per ottenere un effetto glow garantito; diversamente le pelli grasse rendono meglio con l’applicazione di un blush in polvere e dunque anche l’applicazione di texture differenti richiede modalità distinte. Come stendere il blush in crema è intuitivo, visto che prevede l’utilizzo delle dita per picchettare leggermente il prodotto sulle guance per poi sfumarlo nella direzione esterna dei lineamenti. In alternativa, si può applicare il blush in crema con la spugnetta per fondotinta. Con il blush in polvere, libera o compatta, conviene utilizzare il pennello kabuki dall'ampia superfice con cui imprimere movimenti circolari e direzionali. L'accorgimento di eliminare la polvere in eccesso raccolta dal pennello prima di applicarlo sulla pelle, eviterà stratificazioni eccessive di colore.
Come scegliere il colore del blush
Per farlo serve riconoscere il proprio sottotono di pelle, ovvero la tonalità che si nasconde sotto il tono di pelle di superficie, che può essere freddo o caldo e non cambierà mai nel tempo. Caldo o freddo sono dunque le discriminanti con cui capire quale colore del blush più adatto scegliere. Scoprire a grandi linee il proprio sottotono è abbastanza semplice, basta osservare le vene nella parte interna del polso: se hanno un colore bluastro il sottotono è freddo, se tendono al verde allora è caldo. Il blush pesca, ad esempio, è ideale per un incarnato olivastro dal sottofondo caldo, mentre il blush rosa se abbinato a un sottotono freddo accende l’ovale con un magnifico effetto radioso alla Biancaneve. Infine con il blush rosso, il trucco fragola di Hailey Bieber e il trucco alla Tomato Girl, funziona meglio sugli incarnati abbronzati di sole.
E adesso capiamo dove si mette il blush sul viso in base alla forma dell'ovale di quattro fantastiche celeb.
Trucco blush centrale se il viso è quadrato come l'ovale di Margot Robbie
Anche Barbie ha i suoi gap. I visi quadrati sono più geometrici degli altri per via del mento, zigomi e mascella più affilati e decisi. Per applicare il blush in modo efficace come nel caso di Margot Robbie è sufficiente arrotondare i lineamenti concentrando il prodotto sulla parte centrale delle guance in linea con le pupille degli occhi. Senza dimenticare di sfumare il tutto leggermente verso l'esterno e verso le orecchie.
Il viso ovale di Bella Hadid ci svela il trucco segreto del blush
Con un viso ovale come quello di Bella Hadid i lineamenti sono leggermente più lunghi che larghi e dunque il blush ha il compito di aiutare ad ampliare e arrotondare il volto arrossando i lineamenti con una luminosità rosata sia al centro della fronte che sulla punta del mento. Per ottenere un blush dall'aspetto più scolpito basta seguire il contorno del viso e muoversi sugli zigomi verso l'alto e verso l'esterno unendoli con movimenti morbidi e circolari.
Con un viso rotondo il trucco blush segue la beauty routine di Madison Bailey
I volti rotondi come quello di Madison Bailey sono ottime basi per esercitarsi con il blush. L'ovale è naturalmente proporzionato sulla fronte, sulle guance e sulla mascella e quindi basta applicare il blush leggermente più in alto sulle guance per sollevare e definire visibilmente la forma del viso usando gli angoli esterni degli occhi come linea guida.
Come stendere il blush su un viso triangolare come Sydney Sweeney
Si dicono anche a forma di cuore i visi che presentano una fronte più ampia e un mento appuntito e sporgente. Sydney Sweeney, volto nascente del cinema, racchiude in sé le caratteristiche di questa tipologia e per lei il blush può essere utilizzato per ammorbidire e aiutare le guance a sembrare più rotonde e piene. Come? Si parte leggermente dal basso con un movimento curvo a forma di U lungo gli zigomi e verso le tempie.
E il quinto modo? Di necessità virtù, utilizzare il rossetto al posto del blush è possibile e rappresenta un piano b infallibile. Come usare rossetto come blush è facilissimo: si raccoglie con la punta del dito un po' di materia e la si picchietta piano sulla parte centrale delle guance per poi andare a intensificare verso l'esterno. Tutto questo in compagnia di un comodo specchietto da borsetta o la reverse camera dello smartphone.