Microclima, l'opera d’arte permanente di Eva Jospin per lo store di Max Mara a Milano
Continua l'impegno di Max Mara nell'arte, in collaborazione con la Collezione Maramotti. Inaugura a Milano Microclima, un'opera site specific permanente creata dall'artista Eva Jospin per lo store che si affaccia su Piazza Liberty.
Quando arte e moda si incontrano, in un crocevia di intersezioni tra discipline, il risultato non può che essere vincente. Max Mara, non estranea ad un certo mecenatismo nel mondo dell'arte, inaugura oggi nello store di Milano Microclima un'opera site specific realizzata per l'occasione dall'artista francese Eva Jospin. Se da un lato è ormai noto l'impegno del brand insieme alla Collezione Maramotti in progetti che valorizzino l'arte, dall'altro non si può prescindere dal menzione l'attenzione di entrambi verso artiste femminili. L'ultimo progetto in ordine cronologico è la mostra di Emma Talbot, vincitrice dell'ultima edizione del Max Mara Art Prize, in esposizione alla Collezione Maramotti.
Eva Jospin ha realizzato questa installazione artistica dopo aver vinto un concorso indetto dal brand nel 2019. L'intento era proprio quello di valorizzare lo spazio interno dello store Max Mara e di metterlo in relazione con Piazza del Liberty. Microclima offre alla città e alle clienti del negozio un'incontro con l'arte e allo stesso tempo un punto di contatto con la città: l'opera della Jospin consiste in una serra in vetro e metallo, la cui visione muta dal giorno alla notte e con il variare delle stagioni, ispirata ai giardini d’inverno di fine Ottocento – periodo in cui si affermava lo stile Liberty che dà il nome alla piazza e emblematico esempio dell’architettura milanese. L'opera in vetro, metallo, cartore e raffigurante un paesaggio naturale, offre una percezione diversa dello spazio-negozio. Una natura compartecipata e vissuta, non estranea, non maligna, semplicemente creativa. Dalle parole dell'artista: "Ad un certo punto, è come se queste architetture naturali, in parte rocciose, entrate su mondi sconosciuti, fossero diventate un’ossessione. La natura in questo caso si fa mistero e avvolge l’uomo in una spazialità misteriosa. È l’idea del varcare la soglia di un’altra dimensione."parole dell'artista