Stefanos Tsitsipas, il numero 5 del ranking ATP è il tennista greco più forte di sempre
Tsitsipas è il primo greco ad aver vinto un titolo ATP nell'era Open. La sua partita migliore? «Quella contro Rafa Nadal».
Text by ALESSANDRO VIAPIANA
Photography PIERRE-ANGE CARLOTTI
Styling JENNIFER EYMERE
Stefanos Tsitsipas, classe 1998, è senza dubbio il tennista greco più forte di sempre. Ha ereditato la passione per questo sport dai genitori, Julia Salnikova e Apostolos, entrambi tennisti, che lo crescono a pane e terra rossa nel quartiere ateniese di Vouliagmeni. Ora, come tanti suoi colleghi, vive a Monte Carlo. Mentre posa per il servizio fotografico gli chiediamo cosa legge. «Potrei fare a meno di tutto, ma porterei sempre con me "Il buio oltre la siepe" di Harper Lee, che leggo e rileggo». Dal 2018 Tsitsipas gestisce un canale YouTube con 180mila iscritti, tramite il quale racconta i suoi viaggi intorno al mondo, dalle Azzorre all'Islanda passando per il Sud della Francia. Quando l'abbiamo incontrato stava per scendere in campo al Rolex Monte Carlo Masters. E anche se non è riuscito a vincere il torneo per il terzo anno consecutivo, Tsitsipas rimane al quinto posto nel ranking mondiale ATP (Association of Tennis Professionals). Allenato dal padre - «tutto quello che so del tennis lo devo a lui» - debutta in categoria Juniores nel 2013. Nel maggio 2015 solleva il primo trofeo da professionista al torneo Futures Greece F6, vincendo altri due tornei Futures in doppio nel proseguo della stagione. A maggio 2016 conquista il suo più importante titolo nella categoria Juniores vincendo il Trofeo Bonfiglio a Milano, successo con cui raggiunge la vetta del ranking mondiale. La prima vittoria da adulto arriva nel 2018 all'Open di Stoccolma, dove sul cemento del Regio Tennis Club batte il danese Ernests Gulbis 6 - 4, 6 - 4, diventando il primo giocatore greco in assoluto ad aver vinto un titolo ATP nell'era Open.
Il 2019 è l'anno della consacrazione. A febbraio vince l'Open 13 Provence a Marsiglia, battendo in finale Kukuskin 7 - 5, 7 - 6, mentre all'inizio di maggio vince un altro titolo ATP a Estoril, in Portogallo. Una battuta d'arresto è causata dall'incontro contro Novak Djokovic. Arrivato alla sua seconda finale in un Masters 1000, la sconfitta non gli permette di vincere l'Open di Madrid, ma è lì che disputa la sua partita migliore. Dopo aver eliminato nell'ordine Adrian Mannarino, Fernando Verdasco e il numero quattro del mondo Alexander Zverev, elimina il numero due Rafael Nadal, contro il quale aveva perso tre incontri in precedenza. «Giocatori come Rafa ti sfidano molto sul piano mentale e sono i più difficili contro cui giocare. Credo sia la mia vittoria migliore e la partita più difficile fino ad oggi» diceva allora e ripete tutt'oggi. Quella vittoria gli porta fortuna tanto che di lì a pochi mesi vince la sua prima finale ATP a Londra, battendo in finale a Wimbledon Do-minic Thiem 6-7, 6-2, 7-6 (dopo aver sconfitto in semifinale Roger Federer per 6 - 3, 6 - 4). Il gioco del tennista greco è aggressivo. Senza attendere l'avversario, Tsitsipas colpisce la palla con un mix di potenza e rilassatezza: in finale a Monaco nel 2022 il suo dritto ha prodotto 3.260 giri al minuto, il rovescio 2.760. La terra rossa è il suo terreno ideale. «Ho giocato più di Nadal su questa superficie! Penso che sia perfetta per imparare a giocare, ti insegna a scivolare, a sentire il gioco, a tenere il palleggio: sono le basi del tennis. E più facile passare dalla terra alle altre superfici che il contrario» afferma. Sulla sua vita privata si sa poco e niente. Un amore (per ora) non corrisposto? Quello per l'attrice australiana Margot Robbie, che l'ha spinto al di fuori della sua abituale riservatezza, tanto da invitarla ad assistere a un suo match...
Scorri e scopri gli scatti inediti dello shooting realizzati al Monte Carlo Country Club-Rolex Masters
GROOMING Elodie Aubert
PHOTO ASSISTANT Luka Radulovic
STYLIST ASSISTANT Kenzia Bengel
LOCATION Monte Carlo Country Club-Rolex Masters