Hommes

Guyliner: la nuova tendenza make-up per gli uomini

Oggi si chiama guyliner ed è il trucco per lui. Ma da quando gli uomini hanno cominciato a truccarsi?  

face person human finger

Eyeliner, matita sugli occhi, ombretti e brillantini: un uomo che si trucca colpisce ancora. In realtà gli uomini si truccano un po' da sempre. Da Damiano David, frontman dei Maneskin, amatissimo non solo per le sue canzoni, ma anche per i suoi outfit e make-up agli attori del cinema degli anni '70, L'OFFICIEL sfata un mito: l'uomo truccato. 

Lo Smoky Eye 

gold treasure
head figurine
A sinistra: Robert Thiemann; A destra: dalla tomba di Tutankamen

Lo Smoky Eye è datato Antico Egitto- 2000 a.C. I Faraoni, ma più in generale tutti gli uomini per le occasioni importanti, usavano mettere la matita kohl sotto gli occhi, realizzata con minerali e  grassi macinati. Il trucco determinava una certa posizione nella scala sociale e aveva anche una funzione pratica: si pensava che allontanasse insetti e sole dagli occhi. 

I Roaring Twenties 

tie accessories accessory face person suit clothing overcoat coat head
tie accessories accessory hat clothing apparel face person human performer
A sinistra: Rodolfo Valentino; A destra: Charlie Chaplin

I primi film degli anni '20 erano ancora in bianco e nero e gli attori usavano il trucco per accentuare alcuni tratti del volto e sottolineare così meglio le espressioni nelle pellicole che risultavano un po' sfocate. Charlie Chaplin fu uno dei primi a usare la matita nera sotto gli occhi, rendendo la sua immagine un po' caricaturale, quasi da cartone animato, iconica per sempre. Anche Rodolfo Valentino, grande latin lover e primo sex symbol della storia del cinema, aveva sempre gli occhi truccati,fumosi e magnetici. 

Rock 'n' Rollers degli anni '70

person human
person human clothing apparel performer footwear shoe leisure activities
A sinistra: Mick Jagger; A destra: Mick Rock

La tendenza guyliner ha avuto poi la sua seconda grande rinascita negli anni '70 e '80 quando gli uomini usavano il trucco per rappresentare la fluidità di genere sul palco. Grandi nomi come Mick Jagger e David Bowie erano noti per indossare eccentrici eyeliner e truccarsi il viso creando dei look scenici e all'avanguardia. Negli anni '80, tutto il mondo queer inizia a comparire nei club, sulla scena artistica e ancora una volta musicale e nascono alcune icone anti-establishment come Boy George o i Mötley Crüe.

I primi anni 2000 e la sottocultura punk-emo

sleeve clothing long sleeve person suit coat overcoat fashion evening dress gown
clothing apparel hoodie sweater sweatshirt baseball cap hat cap person face
A sinistra: panico! At The Disco; A destra: Pete Wentz dei Fall Out Boy

Il guyliner è davvero decollato nei primi anni 2000 quando un trucco nero disordinato incorniciava gli occhi di ogni musicista che amava considerarsi alternativo. Volevano evidenziare il loro status di outsider: per I Green Day, panico! At The Disco, Fall Out Boy l'unica regola d'arte era più scompigliato, nero e colato possibile! 

skin clothing apparel person female tattoo evening dress fashion gown robe
@ykaaar

Il trucco è per chi vuole indossarlo e i giovani oggi sembrano aver abbracciato pienamente questa idea. Complice anche star, personaggi della musica e dello spettacolo che si fanno finalmente portavoce di una fluidità di genere e una libertà nuova: liberi di essere chi si vuole. 

Primo fra tutti Damiano David che con occhi occhi segnati da eyliner, matita e ombretto ha reso il trucco un protagonista della sua immagine, riportando alla memoria una lunga storia di ribelli e provocatori.

Tags

Articoli consigliati