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Maserati GranTurismo: il ritorno del mito

L'icona più longeva del Tridente si rinnova e vanta, tra gli altri, un powertrain full electric da ben 760 CV.

Tutto parte da una parola: granturismo. Una parola italiana diventata internazionale, un concetto che coniuga eleganza e sportività sottolineando valori come lusso, prestazioni, velocità e piacere di guida. Granturismo, oltre ad identificare un segmento da sempre appartenente al gotha dell’automotive, è uno stile di vita: una vettura ad alte prestazioni, ma con un’abitabilità consona a quattro passeggeri, adatta quindi anche alle lunghe percorrenze e viaggi confortevoli.

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Maserati A6 1500 (1947)
Maserati GranTurismo (2007)

Tutto iniziò più di 75 anni fa con la Maserati A6 1500 Gran Turismo, capostipite di una tipologia di auto che prima non esisteva e che poi ha influenzato l’intero panorama automobilistico mondiale nonché le successive generazioni di vetture stradali del Tridente. Correva il mese di marzo del 1947. Dieci anni dopo toccò alla 3500 GT, la prima Maserati granturismo prodotta in serie. A questa, nell’arco di sei decadi, seguirono la 5000 GT (1959), la Sebring (1962), la Mistral (1963), la Ghibli (1966), la Bora (1971), la Khamsin (1973), la 3200 GT (1998) e la GranTurismo (2007). Sono molti i successi registrati dall’oggi penultima arrivata negli anni e, all’uscita di produzione nel 2019, ne sono stati venduti oltre 40.000 esemplari in tutto il mondo.

75 anni dopo, ecco la nuova GranTurismo, Maserati dalla doppia anima: una alimentata dal potente V6 a benzina Nettuno — derivato direttamente da quello utilizzato sulla supercar MC20  l’altra full electric con tecnologia a 800 V.

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Maserati GranTurismo Trofeo
Maserati GranTurismo Modena
Maserati GranTurismo Folgore

ESTERNI

La Casa di Viale Ciro Menotti ha mantenuto le proporzioni classiche delle sue vetture — con il cofano lungo e il corpo centrale intersecato dai quattro parafanghi — che in questa GranTurismo vengono ancora più evidenziate in un modello dall’impostazione chiaramente sportivo. La linea del tetto, invece, scende in modo dinamico a sottolineare la curva del montante sul quale è presente l’iconico logo del Tridente. Per dare continuità al design della precedente generazione, il profilo allo stesso tempo elegante e deciso dona alle superfici un aspetto piacevolmente dinamico: le linee sono sinuose, i volumi sono morbidi con una certa caratterizzazione sui passaruota dove si evidenzia il passaggio tra la raffinatezza del design e la parte tecnica della vettura.

Come per tutte le nuove Maserati del nuovo corso ovvero post MC20, anche il frontale della GranTurismo appena presentata è caratterizzato dalla fanaleria verticale, riproponendo quello che è già diventata firma luminosa. Sull’iconica calandra a “bocca di squalo”, invece, campeggia il logo del Tridente tridimensionale. Uno degli elementi più distintivi è il cofango, termine che deriva dall’unione delle parole cofano e parafango, identificato un unico componente installato in grado di integrare le due parti. La coda è caratterizzata da una nuova fanaleria posteriore, mix tra la forma boomerang classica di tante Maserati del passato e quella di un arpione. Una forma che, illuminata dalla tecnologia full LED, consente a GranTurismo di catturare gli sguardi anche quando abbandona la scena.

Al momento, Maserati GranTurismo è disponibile in sei colori: Bianco, Grigio Maratea, Grigio Maratea Matte, Nero Ribelle, Blu Emozione, Blu Nobile. Oltre a queste colorazioni di serie, sarà disponibile una gamma di colori speciali grazie al programma di personalizzazione Maserati Fuoriserie. 

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Maserati GranTurismo Trofeo
Maserati GranTurismo Modena
Maserati GranTurismo Folgore

INTERNI

Entrando nell’abitacolo si percepisce immediatamente Il contrasto tra lusso e tecnologia (parlando di lusso scopri la collaborazione con Bulgari): i materiali lavorati in modo unico, si uniscono ai grandi schermi, ai metalli e ad un cockpit praticamente full digital. L’assenza della leva del cambio permette di sfruttare lo spazio con una serie di vani di grande impatto visivo. Il tunnel centrale è stato liberato da ogni comando, tutto è digitale.

Il layout resta quello di una vettura sportiva, con il disegno dei pannelli delle portiere molto dinamico e una divisione colore che enfatizza il disegno della plancia: una parte superiore sottile e leggera che sembra volare su quella principale valorizzata dalle lavorazioni che caratterizzano i diversi allestimenti. I sedili sportivi, ma comodi, con poggiatesta integrati, riprendono le lavorazioni della plancia anche sullo schienale. Anche i sedili posteriori ricalcano il look di quelli anteriori e sono due posti reali ed estremamente comodi. Nel volante della nuova GranTurismo i pulsanti Start/Stop e Drive Mode Control sono integrati al centro. Gli inserti sono in Nero lucido e le cuciture sono intonate al colore del pellame degli interni; i dettagli cromati sottolineano la terza razza a ugola, segno distintivo del Tridente.

Le interfacce digitali si affidano a un display centrale da 12.3", a un comfort display da 8.8" e a un cruscotto digitale da 12.2": un trio che sembra brillare per intuitività, facilità d’uso/configurazione e grafiche. Il classico orologio di bordo è diventato digitale, non mancano l’head-up display e uno specchietto retrovisore 2.0 che può essere facilmente trasformato in un display che riporta le immagini della telecamera posteriore. Un altro fiore all’occhiello è senz’ombra di dubbio l’impianto audio Sonus Faber che nella configurazione opzionale arriva a 19 speaker per quasi 1200 W totali (a proposito di suoni scopri la collaborazione tra Maserati e Dardust).

Maserati GranTurismo offre, naturalmente, quanto di meglio le tecnologia contemporanea possa offrire in termini di assistenza alla guida. Tra i sistemi ADAS, troviamo: Maserati Active Driving Assist, Emergency Lane Keeping, Dynamic Road View, Rear Emergency Braking, Surround View Camera 2D e Virtual Wall. Non ultimo, con Granturismo si è evoluta tutta la gamma di funzionalità via internet del Tridente: Maserati Connect sfrutta la connessione wi-fi del veicolo per arricchire l'esperienza di guida con servizi essenziali per la sicurezza, la navigazione, l’intrattenimento e il comfort. GranTurismo è altresì equipaggiata con il sistema multimedia di ultima generazione Maserati Intelligent Assistant (MIA).

MOTORIZZAZIONI

GranTurismo è già disponibile in tre versioni: Modena, Trofeo e Folgore.

  • GranTurismo Modena > V6 Nettuno, 3 litri Twin Turbo da 490 cavalli e trasmissione AWD
  • GranTurismo Trofeo > V6 Nettuno, 3 litri Twin Turbo da 550 cavalli e trasmissione AWD
  • GranTurismo Folgore > tre motori elettrici alimentati da una batteria a 800 V, 760 cavalli

I propulsori a benzina, come anticipato, derivato dal meraviglioso V6 Nettuno impiegato su MC20, MC20 Cielo e Grecale Trofeo.

GranTurismo Folgore, invece, è la prima Maserati a zero emissioni mai costruita. Rappresenta lo stato dell'arte della tecnologia full-electric ad alte prestazioni coniugata ad un lusso moderno. È 100% elettrica, oltremodo seducente, capace di proporre anche l’uso di materiali sostenibili come l’Econyl, un nylon riciclato ottenuto tramite il recupero, tra l’altro, delle reti utilizzate in mare. A sottolineare l’unicità di questa versione, gli interni presentano un’innovativa laseratura che dona ai rivestimenti della plancia e alla parte interna delle portiere un carattere esclusivo, unico nel mercato.

La calandra, specifica per Folgore, ha degli inserti in nero lucido su una base nero silk leggermente anodizzato. Sono in nero lucido anche splitter, maniglie, DLO e maniglione posteriore, mentre la scritta Folgore, il logo Tridente e le scritte Maserati e GranTurismo sono in dark copper.  Specifici splitter, cerchi dedicati in nero lucido diamantato e diffusori anteriori consentono di massimizzare il Cx dell'auto di circa 7% verso la versione con motore a benzina, contribuendo all’ottimizzazione dell’autonomia. Al fine di ridurre i fruscii all’interno del passaruota esclusivamente per questa versione è presente un ingresso d’aria specifico tra il paraurti e il passaruota. Il colore di lancio di GranTurismo Folgore è il Rame Folgore, una tonalità cangiante che racconta bene la metamorfosi Maserati.

GranTurismo Folgore è mossa da tre motori, uno anteriore e due posteriori per una potenza totale installata di oltre 1200 cavalli. Specificatamente progettati per questa applicazione, sono pilotati da inverter in tecnologia Silicon Carbide (SiC) derivata dalla Formula E. I due motori posteriori totalmente disaccoppiati, senza alcuna trasmissione che interconnetta le ruote, abilitano la possibilità di direzionare la coppia su ogni singolo lato in maniera indipendente. Tale gestione della coppia su ogni singola ruota viene chiamato Torque-Vectoring. Naturalmente, elettrificazione non significa perdere le caratteristiche tipiche del codice genetico del Tridente. Il brand modenese ha assicurato di aver fatto un grandissimo studio sul suono: le dinamiche sonore naturali dei motori elettrici pilotati dagli inverter sono state plasmate ed integrate digitalmente con i contributi sonori tipici estratti dal sound della tradizione V8 a firma Maserati.

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