Nina Zilli racconta MUNSTA, il nuovo singolo
Nina Zilli è tornata: MUNSTA il nuovo singolo ufficializza il suo ritorno sulle scene. In attesa del video clip - in arrivo il 20 Maggio - la cantante ci racconta il dietro le scene della sua nuova musica e ci offre un primo sguardo al music video in collaborazione con Toilet Paper
"Nascondo le ali sotto il mio abito, Però non riesco a fermare il battito" canta Nina Zilli nel suo nuovo singolo MUNSTA. Un ritorno sulle scene impressionante, fatto di energia, colori, anni '60 e cambiamento. È proprio su quest'ultimo che Nina si focalizza, analizzando il tema della metaformosi, come una farfalla nel suo giorno migliore. Il successo del brano è immediato, il pubblico si innamora del sound e delle good vibes che la canzone emana: non c'è da stupirsi quindi, se anche il video musicale - in arrivo il 20 Maggio - in collaborazione con Toilet Paper, sia un inno ai colori e all'energia positiva. In esclusiva per L'OFFICIEL, Nina racconta il dietro le quinte del music video, il valore della trasformazione (e delle cicatrici causate da queste) e il viaggio nel Paese delle Meraviglie insieme a Toilet Paper
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L'OFFICIEL: Come descriveresti il tuo nuovo singolo MUNSTA?
NINA ZILLI: Un’onda surf di cambiamento e trasformazione. E’ “la canzone della farfalla” e dell’erba cattiva. E’ Accettazione della metamorfosi, tutti cambiamo, volenti o nolenti nel corpo e nello spirito. dobbiamo solo abbracciare i cambiamenti e smettere di averne paura, anche per migliorare o rapporti con gli altri.
LOIT: Qual è stato il processo creativo dietro MUNSTA?
NZ: Pensavo ad un vecchio telefilm “i munsters” una sorta di precursori della famiglia Addams, aveva una sigla surf strumentale che suonavo sempre con la mia band di quando ero piccola. Sono partita dall’arrangiamento, da una voglia di surf e ho preso in mano la chitarra. Il resto è quello che sentite.
LOIT: MUNSTA parla di farfalle, racconta di libertà, tratta il tema della metamorfosi. Cos’è per te la metamorfosi? Qual è la tua metamorfosi di cui vai più fiera?
NZ: Sono cambiata così tante volte nel tempo, nel bene e nel male. Da bambina estroversa mi sono chiusa in me stessa improvvisamente, per poi riaprirmi durante l’adolescenza. Sono stata brutto anatroccolo e mi sono fatta cigno, senza accorgermene per tanto tempo, per altro. Ogni metamorfosi, anche quelle più brutte, mi sono servite, ne porto i segni, quelli che non si vedono ma si sentono, e mi hanno trasformato e mi trasformano giorno dopo giorno.
LOIT: Raccontaci il concetto e l’idea dietro al music video. Tra colori e tema 60s, come è nata l’idea di questo video musicale?
NZ: Per realizzare questo video, mi piaceva l’idea di rubare il respiro della vita della farfalla e farla mia, attraverso un piano sequenza che ci ha permesso di descrivere simbolicamente le 24h di una farfalla. dal suo risveglio, quando si schiude dal bozzolo per prepararsi alla vita, sino al tramonto. Grazie all’incredibile location a disposizione e al finto piano sequenza, siamo riusciti a ricreare 4 favolosi mondi, divertendoci ad immaginare lo spirito con cui la farfalla affronta in suo viaggio. Colorato e leggero, mutevole ed effimero.
LOIT: MUNSTA ufficializza il tuo ritorno sulle scene. Cosa anticipa questo brano della musica in arrivo?
NZ: È un primo assaggio. Ci ho messo tutta me stessa, come sempre. Mi sono divertita nella produzione, ho giocato con campioni che ho creato io stessa, per ricreare un sound vintage ma moderno, contemporaneamente.
LOIT: Il video è girato nella casa di Toilet Paper che emozione è stata e come ti sei trovata a girare?
NZ: Se mi chiedessero “chiudi gli occhi e immaginati la casa dei tuoi sogni”, sarebbe esattamente così. Il mondo Toilet nasce dalla fusione di grandi menti creative, entrare nel loro quartier generale è stato davvero paragonabile al viaggio di Alice nel Paese delle Meraviglie, come essere travolti da una sindrome di Sthendal ad ogni angolo. Un privilegio raro e un’esperienza indimenticabile fatta di muri che strisciano, spaghetti al pomodoro, specchi, 2 di picche, insetti, ragni, rossetti e tanto, tanto altro.
LOIT: E in fine… cosa ha in serbo questo 2022 per Nina Zilli?
NZ: Un bel po’ di musica e qualche sorpresa, ma non ho intenzione di spoilerare ancora nulla!
Scorri per scoprire tutte il backstage del nuovo video musicale MUNSTA di Nina Zilli
Team Credits:
Foto: Morena Brambilla
Post produzione: Andrea Lamberti