L'intervista a Il Tre e la prima volta al Festival di Sanremo 2024 con "Fragili"
Guido Luigi Senia, aka Il Tre, debutta sul palco dell'Ariston al Festival di Sanremo 2024 con la canzone "Fragili". Racconta i punti di forza della sua canzone e di come ha saputo trasformare un'esperienza di vita personale in una canzone.
Text by SIMONE VERTUA
Foto ALAN GELATI
Styling Tiny Idols
Rinominato dai suoi fan come 'il rapper buono', il rapper Il Tre salirà per la prima volta sul palco dell'Ariston con la sua canzone "Fragili". Il suo nome celebra la sua famiglia composta da 3 persone e la sua data di nascita - il 3 settembre 1997 - e dopo aver presentato nel 2023 il suo ultimo album "Gli Invisibili", è arrivata la chiamata per il Festival di Sanremo 2024: «Penso che non si sia mai pronti per Sanremo. L'Ariston è un palco che ti fa tremare, ma io mi sto preparando nel migliore dei modi».
L’OFFICIEL ITALIA: Quando è scoccata la tua scintilla per la musica?
IL TRE: Intorno ai 13 anni, lasciandomi influenzare dai miei compagni di classe ho iniziato ad ascoltare rap. Dopo essermi fatto una cultura sul genere ho cominciato a registrare i primi pezzi.
LOI: Chi sono gli artisti che ti hanno ispirato di più?
IT: Io ascoltavo rap italiano e americano, Jimmy Taiz, MadMan, Salmo, Noyz Narcos, Eminem, Logic, Ice Cube e Machine Gun Kelly ancora quando faceva rap.
LOI: Come stai vivendo le tue emozioni pre-Sanremo?
IT: Cerco di gestirle al meglio delle mie possibilità. Ovviamente sono tutte emozioni nuove per me, è la prima volta e spero non sia l’ultima, perció sto cercando di godermela.
LOI: Di cosa parla la tua canzone "Fragili"?
IT: Ho scritto “Fragili” pensando a un'interrogazione su quelli che sono i propri demoni interiori e gli errori commessi, per poterli accettare di conseguenza. Tutti noi siamo esseri umani e possiamo sbagliare, perció bisogna saper convivere con i propri tormenti.
LOI: E com'è nato il testo?
IT: Da un periodo che ho vissuto in prima persona. È stata un’esperienza che ho vissuto che mi ha portato a scrivere il testo e quindi è strettamente legato ad un fatto personale.
LOI: Secondo te quali sono i punti di forza della tua canzone che presenterai al Festival di Sanremo?
IT: Sicuramente un ritornello importante, e una seconda strofa molto rappata che é performante da fare live. Non vedo l’ora.
LOI: Quali sono le tue aspettative di Sanremo?
IT: Non mi sono posto grosse aspettative, succederá quello che succederà senza impormi degli obiettivi.
LOI: Hai una canzone di Sanremo preferita?
IT: Tra le più recenti, ogni tanto mi ascolto ancora “Per sentirmi vivo” di Fasma, mentre tra le canzoni che hanno passato la storia del Festival “Terra promessa” di Eros Ramazzotti.
"Cerco di gestirle le mie emozioni al meglio delle mie possibilità, sono tutte cose nuove per me. È la prima volta e spero non sia l’ultima, perció sto cercando di godermela" Il Tre
LOI: Con chi duetterai alla serata dei duetti?
IT: Ho scelto di duettare con Fabrizio Moro, perché penso che sia figo condividere il palco con un’artista così credibile e con una penna importante come la sua. E poi non nascondo che sono un fan di Moro.
LOI: Il tuo goal in vista del Festival di Sanremo 2024?
IT: Godermelo, senza farmi prendere dal panico e senza viver male quei giorni. A volte l’ansia gioca brutti scherzi e l’importante è essere consapevoli che sia una bella esperienza.
LOI: La soddisfazione più grande del tuo lavoro é…
IT: Fare il mio lavoro. Essere riuscito a trasformare una passione in un impiego. Potrei risponderti facendo concerti o il sentire il calore del pubblico, ma in realtà tutto quello che comprende e rientra nell’ambito professionale del mio lavoro é sicuramente la soddisfazione più grande.
LOI: C’é qualcosa che vorresti comunicare sul palco?
IT: Ciò che è successo a me con la canzone “Fragili”, estrapolare un momento bello nel peggiore della situazione.
LOI: Ed esulando la tua canzone che messaggio vorresti condividere come persona?
IT: Che la cosa importante è fare sempre quello che ci si sente di fare. Non voglio banalizzare il tutto dicendo ovvietà come: “insegui i tuoi sogni” - anche se è vero - ma talvolta capita di prendere delle decisioni senza pensarci troppo. E a volte è anche bello prendere decisioni impulsive.
Styling supervisor SIMONA MELEGARI
Make-up ANDREA COSTA using Lancome Teint Idole Ultra Wear Foundation
Hair RODRIGO SOUZA