La seconda possibilità vale anche per i big brand tra reselling pre-loved e capi vintage
Qualcosa si muove: dopo il noleggio dei pezzi d'archivio di Jean Paul Gaultier e la selezione Gucci Vault, arrivano anche i progetti di moda sostenibile di Valentino e Sandro dedicati alla riscoperta dei capi vintage e pre loved
La tendenza della moda sostenibile, dell’upcycling e della rivalutazione del second hand non convince non solo i big brand come Gucci, che con il progetto Gucci Vault ha catalizzato l’attenzione dei giovani scouter e degli appassionati di moda old style, ma ha moltiplicato le opportunità disponibili a creare circuiti virtuosi da parte di chi, sulla fomo da next big thing ci ha costruito piani di comunicazione a prova di bomba. Oggi il cambiamento climatico e il suo inquinamento, derivato anche dal sistema moda con produzioni massicce, un vorace consumo indotto con conseguente creazione di scarto, non è più solo un concetto astratto predicato da una minoranza, ma è un vero proprio campanello d’allarme a cui dare ascolto una volta per tutte. Fare upcycling dei prodotti invenduti, stuzzicare i clienti con il format del pre-loved firmato, acquistabile solo all’interno dei propri canali di vendita, non può che stimolare verso il cambiamento. Alla community di riferimento si chiede di cambiare approccio per sposare maggiore elasticità nei riguardi del proprio guardaroba. Valentino e Sandro Paris si sono attivati in questa direzione.
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Entro il 2025 il mercato della moda pre-loved arriverà a valere 77 miliardi di dollari, fonte ThredUp
Tra propietari di capi Sandro Paris c'è Seconde Main, il progetto di reselling interno
Lanciata da pochi giorni sul sito francese, Sandro Seconde Main, è un nuovo segmento della piattaforma di vendita del brand creato da Evelyne Chetrite a metà degli anni 80 con l'idea di offrire un prodotto french nel dna e deciso a dare il proprio contributo alla messa in atto della transizione ecologica dell’intero sistema moda. Educare i consumatori a compiere gesti più sostenibili e in un’ottica circolare conferma una grande verità che nel tempo porterà indietro valore al brand stesso. Quando un capo rimane bello e desiderabile nel tempo, significa che la sua beltà è fuori dal tempo delle logiche fast, significa che è stato realizzato con materiali di buona qualità, significa che risponde prettamente a un concetto di eleganza e stile assoluti. Come funziona il servizio di shopping Sandro Seconde Main? Gli acquirenti possono trovare sul sito dedicato il pezzo preferito delle collezioni precedenti o attuali con la garanzia di ricevere un usato autenticato e in buone condizioni certificato dal personale adetto di Sandro. Per chi rimette in circolo capi pre loved Sandro, una volta spedito gratuitamente al centro logistico per la verifica, sarà messo in vendita. Ai venditori sarà dato in cambio un voucher da utilizzare per acquistare nuovi pezzi - vintage e non - online o in negozio.
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Valentino Vintage, così i capi pre-loved tornano in circolo nei vintage store
Dal 2022 via le pellicce. Pier Paolo Piccioli ha intenzioni molto serie nel voler ri-sintonizzare l’ecosistema della maison romana sui canali di transizione ecologica con un approccio sempre più sostenibile e attento. Così siamo chiamati a raccolta intorno a Valentino Vintage, il nuovo progetto circolare per cui i proprietari di capi pre-loved del brand sono incoraggiati a presentarli alle boutique internazionali coinvolte nel progetto in cambio di un credito da utilizzare sulle nuove collezioni Valentino. I negozi di moda vintage per ora sono quattro, Madame Pauline Vintage a Milano, New York Vintage Inc. a New York, Resurrection a Los Angeles e Laila Tokyo in Giappone. Dopo aver contattato il negozio vintage e inviato le immagini dei pezzi via email (un solo capo/accessorio a persona), ai proprietari di abiti vintage Valentino viene fornita una valutazione in base alla quale possono prendere una decisione. Solo dopo un incontro e la vendita di persona sarà offerto un Valentino Vintage store credit da utilizzare sulle nuove collezioni Valentino. Da gennaio prenderà il via la seconda parte del progetto, ovvero la vendita al pubblico dei capi vintage Valentino raccolti durante la campagna acquisti.