Endless Narratives: le vetrine delle boutique Gucci in collaborazione con Luca Pignatelli
La casa di moda italiana presenta un nuovo progetto voluto dal CEO Stefano Cantino che combina oggetti, idee e storie che generano esperienze culturali coinvolgenti per raccontare i prodotti di Sabato De Sarno.
L'idea è quella di proporre nuovi formati esperienziali che avvicinano sempre di piú i clienti e fidelizzare gli amanti del marchio, e nell'era delle experience Gucci propone "Endless Narratives", un progetto che aiuta a rileggere il formato delle vetrine e i display, nell'ottica di creare nuove emozioni per i clienti e comunicare il prodotto finale. Come rivelato sulla rivista WWD, il progetto è stato fortemente voluto dal nuovo CEO di Gucci Stefano Cantini e non si tratta solo di una semplice esposizione, ma di un viaggio culturale che intreccia passato, presente e futuro, esaltando l’eredità della Maison e il suo spirito d’innovazione. I negozi del marchio diventano sempre di piú spazi culturali che trasformano le proprie vetrine in esposizioni che ospitano oggetti a prova di wunderkammer, luci, specchi, libri da osservare, statue in miniatura, elementi d'archivio e opere d'arte.
Le vetrine e la collaborazione con l'artista italiano Luca Pignatelli
Endless Narratives è un’esperienza che incoraggia i visitatori a esplorare nuove prospettive e lasciarsi ispirare. Il primo elemento chiave di questo nuovo progetto è la collaborazione con l'artista italiano contemporaneo Luca Pignatelli, le cui ottanta opere in edizione limitata arricchiscono il concept di Gucci. Luca Pignatelli è noto per il suo linguaggio visivo ispirato alla storia dell’arte, per la reinterpretazione dei materiali e le tecniche tradizionali come la maniera allo zucchero e il collage, trasformando oggetti comuni in masterpiece imbevuti di significato. Inoltre le sue opere dialogano perfettamente con i trademark di Gucci rimanendo timeless e intramontabili e lavorando su un continua evoluzione.