Gala Gonzalez racconta la collaborazione Parfois: «Una capsule collection very Gala!»
Il marchio portoghese Parfois presenta una capsule collection in collaborazione con Gala Gonzalez. La modella, digital creator spagnola e designer del brand AMLUL ha realizzato collezione versatile che porta una ventata di aria fresca. Capi funzionali che combinano ricercatezza e praticità.
Gala Gonzalez - figura di rilievo tra i digital creator e il fashion system - ha sviluppato una capsule collection battezzata Gala x Parfois che riflette alla perfezione i suoi trademark e il suo stile: pezzi confortevoli e dal taglio impeccabile, ideali per essere combinati tra loro e creare look perfetti ad ogni occasione. Una capsule collection che presta attenzione ai dettagli completa di capi e accessori tra cui le calzature, borse, accessori per i capelli. La collezione Gala x Parfois rispecchia la personalità versatile di Gala: linee pulite e tonalità neutre che permettono a ogni capo di adattarsi nel tempo e alle occasioni d'uso.
L'OFFICIEL ITALIA: Qual è stato il tuo obiettivo principale con questa collaborazione?
GALA GONZALEZ: Il mio obiettivo era creare una collezione per una donna che, quando investe in un capo, non lo indossa solo per il matrimonio di un'amica o per la cena di Natale, ma anche nella vita di tutti i giorni. Cerco sempre di educare i consumatori a comprare meno e a far durare ogni capo più a lungo. Parfois offre prezzi molto accessibili, specialmente in mercati come Spagna, Portogallo e Italia, dove - e qui divento un po' politica - gli stipendi sono molto più bassi rispetto ad altri paesi europei.
LOI: E come hai sviluppato la capsule collection con Parfois?
GG: Ho avuto carta bianca, sono molto perfezionista, quindi avrei voluto cambiare tutto mille volte, ma per fortuna non me lo hanno permesso. Sono partita dalla silhouette del quepao (nda l'abito tradizionale cinese) perchè è una silhouette che ho sempre usato per il mio brand AMLUL perché trovo che i corpi delle donne siano davvero diversi. A volte tendono a nascondere parti del corpo o a scoprirne altra a seconda dei propri difetti o punti di forza e quindi credo che il quepao abbraccia davvero la silhouette delle donne. Puoi vederlo indossato da una nonna e una bambina di sei anni e funziona perfettamente su tutte le fisicità. E poi volevo che le donne non fossero schiave del dover indossare il reggiseno.
LOI: Sei molto focalizzata sulla vestibilità?
GG: Si sicuramente, ma sono molto piú concentrata sul non essere schiava della moda.
LOI: Ci sono punti in comune tra te e Parfois?
GG: L’attenzione per i dettagli, loro sono diventati famosi proprio per i loro accessori e io volevo un po' sovvertire questa idea perchè io mi sono sempre concentrata più sull'abbigliamento che sugli accessori. Ma la cosa più importante è la propria attitude, sei tu che indossi l’abito non l’abito che indossa te e naturalmente nella collaborazione Gala x Parfois volevo giocare con questa idea.
LOI: E hai trovato qualche differenza tra accessori e i capi?
GG: Gli accessori sembrano non appartenere alla collezione, ma è questo che mi piace fare, attirare l'attenzione. Spesso guardo cose che sembrano non combaciare, ma per qualche ragione funzionano.
LOI: E qual è il tuo capo preferito della collezione?
GG: Un paio di jeans a cui forse le persone non stanno prestando particolarmente attenzione. Ma se guardi attentamente, dietro possiedono questo dettaglio western e io ho sempre amato quel tipo di riferimento cowboy perchè è sexy.
LOI: E qual è stata la parte più stimolante della capsule collection?
GG: Il processo è sempre la parte più eccitante. Penso che probabilmente la meno stimolante sia il lancio dell collezione. Per fare un parallelismo è un po' come partorire, sai? Finisci che sei esausta.
LOI: E hai imparato qualcosa dalla collaborazione?
GG: Impari sempre che non hai mai abbastanza idee che vuoi realizzare e che sei alla fine dei conti sei sempre piuttosto limitata. E poi ho capito che le cose che mi piacciono di piú sono probabilmente cose che non piacciono alla maggior parte delle persone.