Sipario su Dries Van Noten, lo stilista belga presenterà a giugno la sua ultima sfilata

Calano i riflettori su Dries Van Noten, che ha confermato oggi la sua uscita di scena dal fashion system. «È da un po' che mi sto preparando a questo momento» ha rilasciato lo stilista belga a con una lettera «e sento che sia giunto il momento di lasciare spazio a una nuova generazione di talenti che possano apportare la loro visione al marchio». La collezione uomo primavera estate 2025 sarà la sua ultima sfilata che sarà presentata durante la Paris Fashion Week di giungo, dopo un'incredibile carriera di 38 anni di attività nel settore. Diverse ricerche di mercato avevano già confermato che Dries Van Noten stesse cercando il suo successore alla guida creativa del brand belga, e la conferma è arrivata questa mattina ma come dice lo stesso stilista nella sua lettera «resterò coinvolto nella Maison a cui tengo molto».

Unconventional e trasversale. Dopo la sua laurea alla Royal Academy of Fine Arts di Anversa, Dries Van Nont per pagarsi gli studi di moda, lavora come stilista indipendente per varie aziende di abbigliamento e come buyer per le boutique del padre. E dopo l’incredibile sfilata dei “Sei di Anversa” (il collettivo di designer belgi) a Londra nel marzo del 1986, presenta nel 1991 la sua collezione uomo durante la Paris Fashion Week e solamente nel 1993 debutta con la sua prima collezione donna.

Sofisticato e decorativo al punto da destare meraviglia negli occhi del pubblico, la sua moda lascia il segno senza il bisogno di scardinare il fashion system. Ampie giacche sartoriali, stampe in collaborazione con artisti e abiti impreziositi da finiture, ricami e decorazioni realizzate con tecniche folkloristiche. Nel corso della sua carriera da stilista, Dries Van Noten ottenne parecchi riconoscimenti tra cui il più importante nel 2008, il premio di International Designer of the Year dato dal Council of Fashion Designers of America (CFDA). 

Si chiude così il sipario su Dries Van Noten, un'era di decorativismo, buon gusto ed elegante creatività. «Ringrazio tutti i collaboratori di Puig - Marc Puig, Manuel Puig, Jose Manuel Albesa e Ana Trias - per aver continuato a credere in noi e per averci aiutato a costruire un'azienda ancora più forte. Ringrazio anche i fornitori di tessuti e accessori, gli atelier e i produttori, le ricamatrici in India e tutti coloro che ci hanno aiutato a realizzare tante belle idee. Provo una grande gratitudine nei confronti di tutti i collaboratori della DVN» si legge nella sua lettera, ma il suo ultimo ringraziamneto va al suo compagno Patrick Vangheluwe, «E naturalmente  grazie a Patrick, per avermi aiutato a creare tutte le collezioni e per avermi sostenuto fin dall'inizio nella costruzione di questa Maison. Infine, ma non meno importante, il mio più sentito apprezzamento per tutti coloro che amano ciò che facciamo. Vedere i nostri capi in giro per il mondo, sapere che hanno un posto nella vostra vita, mi ha appagato oltre ogni dire. Sono sicuro di questo: il futuro del DVN rimane luminoso».