Giraglia Rolex Cup
La vela è generalmente immaginata come un’attività invidiabile: ci si trova immersi nel silenzio, il rumore dei flutti che s’infrangono ritmicamente sullo scafo, gli spruzzi d’acqua salata, il sole e il vento, il blu profondo. Chi ha avuto la fortuna di salpare a vela ne conserva proprio questo indelebile ricordo. Anche Joža Horvat, scrittore croato e abile velista, la pensava così: “Chi viene bagnato dal mare in barca a vela, non ne lava via il sale, mai”.
È vero, gli elementi naturali giocano un ruolo fondamentale nella vela, ma il pilastro fondamentale qui è, ancora una volta, l’uomo. Solo lo skipper, insieme al proprio equipaggio fidato, può infatti prendere la decisione giusta al momento opportuno, ordinare la virata che gli consentirà il bordo più efficace.
La più prestigiosa ed antica manifestazione velica del Mediterraneo, è la Giraglia Rolex Cup, giunta quest’anno alla sua 64esima edizione.
Venerdì 10 giugno gli equipaggi si sfideranno in una regata notturna con doppia partenza da Sanremo e Marsiglia, alla volta di Saint Tropez; tra domenica 12 e martedì 14 giugno le imbarcazioni saranno impegnate nelle regate costiere nelle acque antistanti al golfo della vivace località francese. Mercoledì 15 giugno ci sarà il via della regata d’altura: 243 miglia nautiche da Saint Tropez a Genova doppiando lo scoglio della Giraglia, l’isolotto roccioso situato all’estremità settentrionale della Corsica, da cui la regata più affascinante del Mare Nostrum prende il nome.