Cindy Ngamba, la pugile della Squadra Olimpica Rifugiati entra nel roaster Nike
La pugile Cindy Ngamba è la prima atleta della Squadra Olimpica Rifugiati CIO ad entrare nel roaster Nike, che, con l'Olympic Refuge Foundation (ORF)sostiene, gli atleti e le atlete, costretti ad abbandonare il proprio Paese di origine.
Nike al fianco di Olympic Refuge Foundation (ORF), sceglie la pugile Cindy Ngamba come prima atleta della Squadra Olimpica Rifugiati CIO, per sostenere tutti gli atleti e atlete che hanno dovuto abbandonare il loro Paese di origine. Una visione comune dello sport e dei suoi valori, per una comunità attiva, e operativa, non solo sul campo. Attravero il programma Terrains d'Avenir dell'ORF a Parigi, dove avverranno le prossime Olimpiadi a luglio 2024, verranno forniti ambienti di gioco e sport più inclusivi che promuovono la salute mentale e una maggiore fiducia in se stessi, in particolare per donne e ragazze.
"Un'atleta rifugiata è come qualsiasi altra atleta. L'unica differenza è che ha un documento o una cittadinanza diversa".
Cindy Ngamba
Nike vive da sempre lo sport "in the game", e per il progetto con l'ORF fornirà tutte le divise della Squadra Olimpica Rifugiati CIO e supporterà il programma di borse di studio per atleti rifugiati, come quella della camerunense Cindy Ngamba, tre volte campionessa nazionale di pugilato, che ora vive e si allena nel Regno Unito. Una vocazione per lo sport la sua, che non poteva essere fermata da un documento o dalla geografia, e che le ha cambiato la vita sin dal primo piede messo sul ring: "È stato travolgente. In quel momento ho capito che ero nata per quello".