L'alfabeto della moda secondo Andrea Batilla

Ogni lettera dell'alfabeto equivale a un termine che ha a che fare con la moda, seppur non sempre in maniera diretta. L'autore Andrea Batilla, ex direttore della scuola di moda Ied di Milano, brand strategist per marchi come Fausto Puglisi, Davines e Marco Rambaldi, sceglie un percorso tra termini entrati nel linguaggio di tutti i giorni, come l'espressione "adoro" fino a temi più complessi come il significato della parola "Direttore Creativo" o espressioni inglesi come "Cheap and Chic" o "Rip Off", che ben celano significati ben più ampi della singola traduzione.

Oltre ad affrontare temi come l'heritage, quindi la tradizione, il concetto di camp, lo storytelling nell'epoca del digitale, l'upcycling e l'e-commere, l'autore parla di quelle costruzioni culturali che nei secoli hanno edificato concetti come grasso, magro, mascolino, effeminato. Questo alfabeto è dunque non un libro sulla moda, ma un libro sul mondo che cambia e di cui la moda fa parte, perché il nostro modo di comunicare, di vivere, di porci, passa attraverso la scelta di un vestito. Il tutto raccontato dalla penna libera di una voce fuori dal coro, che ha raggiunto sempre più popolarità grazie alle sue critiche puntuali e taglienti, fatte di dibattiti e dirette live su Instagram.

Un libro articolato a diversi livelli di lettura, il primo più informativo, il secondo più critico con la visione dell'autore, il terzo per approfondire grazie all'inserimento di un QRcode per ogni capitolo, che altro non è che un modo per accedere a più fonti di ricerca sull'argomento trattato.