It's Carbonara Day: la storia, le origini, la ricetta DOC
Scopri su l'Officiel Italia le origini, la storia e la ricetta originale del piatto italiano più invidiato in tutto il mondo e protagonista della spaghettata più social del momento
Oggi, 6 aprile, si celebra il Carbonara-day 2021 istituito cinque anni fa da Unione Italiana Food e International Pasta Organisation per celebrare uno dei piatti più famosi e celebrati della cucina italiana e in particolare romanesca.
La carbonara è patrimonio italiano al pari del Colosseo e tra i piatti considerati tradizionali della nostra cucina è indubbiamente il più giovane: la cabonara nasce infatti nel secondo dopoguerra incontrando fin da subito il gusto della città e del territorio con cui si identifica.
LA DIATRIBA SULL'ORIGINE DELLA CARBONARA
Non esiste un’unica tradizione legata alla nascita della carbonara: ci sono diverse ipotesi sostenute da diversi esperti.
Per esempio, alcuni sostengono che la carbonara sia un piatto di tradizioni antiche: la sua nascita, secondo questo filone, risalirebbe al 1944 e deriverebbe dall’unione tra una ricetta tipica italiana (la pasta) con gli ingredienti della cosiddetta “Razione K” dei soldati americani (tuorli d’uovo in polvere e bacon). L’inventore della “Razione K”, che veniva servita in accompagnamento agli spaghetti per integrare la dose di carboidrati, è Ancel Keys, colui che scoprì - in seguito - la dieta mediterranea.
Un’altra ipotesi sulle origini della carbonara è legata ai carbonai appenninici, che preparavano questo piatto sfruttando ingredienti semplici e facilmente reperibili, derivanti dal piatto “cacio e ova” tipico degli Appennini abruzzesi.
Infine, un’ultima ipotesi collegherebbe la carbonara alla cucina napoletana individuando nel trattato del 1837 “Cucina teorico-pratica” di Ippolito Cavalcanti la probabile origine del piatto.
LA RICETTA PER UNA CARBONARA DOC
Non c'è un'unica pasta alla carbonara ma di sicuro gli ingredienti imprescindibili della ricetta "doc" sono cinque. A partire dal tipo di pasta da utilizzare, che deve essere pasta di semola di grano duro da cuocere in acqua salata. I formati più utilizzati sono gli spaghetti e i rigatoni. Il resto lo fanno uova, pepe e pecorino grattugiato ma da aggiungere solo dopo la cottura. L'ultimo ingrediente per fare una pasta alla carbonara come si deve è il guanciale, che i puristi ritengono preferibile alla pancetta.